disponibile solo in tedesco Gli intermediari poco seri non sono graditi alla popolazione. Per questo motivo santésuisse incoraggia l'introduzione di una regolamentazione vincolante per il settore. santésuisse accoglie quindi con favore l'avamprogetto concernente la legge federale sul disciplinamento dell'attività degli intermediari assicurativi. Con le modifiche nella legge sulla vigilanza sull'assicurazione malattie e nella legge sulla sorveglianza degli assicuratori, il Consiglio federale…
Gli assicuratori malattia non sono toccati dalle modifiche della legge sull'AVS. L'uso del numero AVS per gli assicuratori malattia è disciplinato nella legge sull'assicurazione malattia (LAMal) e nella legge sulla vigilanza sull’assicurazione malattie (LVAMal). La proposta prevede di consentire in modo generalizzato alle "autorità" di utilizzare sistematicamente il NAVS. Ciò rende superflua l’autorizzazione mediante legge speciale per l'uso del NAVS da parte delle autorità. Gli assicuratori…
disponibile solo in tedesco santésuisse accoglie con favore la modifica della legge sulla sorveglianza degli assicuratori (LSA) proposta dal Consiglio federale, la quale prevede che sia la FINMA ad assumersi la responsabilità per gli intermediari non vincolati. Tuttavia, ritiene che la delimitazione tra intermediari vincolati e non vincolati vada regolamentata con maggiore chiarezza. santésuisse auspica inoltre che gli intermediari vincolati continuino a iscriversi - anche se non sono obbligati…
Come espresso nella sua presa di posizione, santésuisse chiede adeguamenti e precisazioni sulle previste modifiche. Per esempio nell’art. 36b cpv. 4 nel caso in cui le persone residenti in uno Stato extra-UE, in Islanda o Norvegia, ma assoggettate all’assicurazione svizzera, si sottopongano a cura ospedaliera stazionaria in Svizzera. Gli assicuratori malattia pretendono che il Cantone si assuma anche in questo caso la quota cantonale senza imputarla agli assicuratori.
santésuisse disapprova la revisione della legge sulla protezione dei dati nella sua formulazione attuale. Il progetto adotta soprattutto le nuove formulazioni e definizioni dell’area europea senza introdurre novità sostanziali nel diritto attuale. La revisione delle norme in materia di protezione dei dati comporta soltanto un maggior onere amministrativo per gli assicuratori malattia senza un’utilità tangibile per gli assicurati.
Per quanto concerne la nuova circolare FINMA, gli assicuratori malattia criticano in particolare la mancata distinzione delle regolamentazioni per l’outsourcing all’interno dei gruppi e outsourcing esterno. Inoltre la circolare impone agli assicuratori malattia un maggiore onere amministrativo a livello di attuazione e maggiori ostacoli nella definizione delle relazioni contrattuali con terzi senza l’apporto di alcun valore aggiunto.
santésuisse respinge la modifica dell’ordinanza, perché ritiene che non serva a migliorare la verità e la trasparenza dei costi. La ripartizione in regioni di premio deve continuare ad essere fatta a livello di Comuni.
santésuisse e gli assicuratori malattia aderenti accolgono con favore la revisione della legge sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali (LPGA). L’introduzione di una norma specifica offrirà finalmente la base legale per mettere sotto sorveglianza le persone sospettate di ottenere con l’inganno prestazioni assicurative non dovute.
disponibile solo in tedesco santésuisse è del parere che una commissione non debba avere la competenza di decidere chi possa fare visita, in veste di lobbista o persona privata, a un parlamentare a Palazzo federale. Secondo santésuisse, decidere di escludere in via generale determinati interessi è un provvedimento poco accorto, perché esistono molte altre possibilità di contattare i deputati al Parlamento. Ritiene invece fondamentale garantire la parità di trattamento di tutti gli interessi e…