disponibile solo in tedesco santésuisse approva la pianificazione delle case di cura 2021 – 2025 del Cantone di Zugo. Per i prossimi cinque anni il Consiglio di Stato rinuncia giustamente ad aumentare i posti letto e quindi a inutili sovracapacità. La decisione è stata presa sulla base delle previsioni di fabbisogno dell'Osservatorio svizzero della salute Obsan. Nel suo progetto, il Consiglio di Stato perde invece l'occasione di considerare i flussi di pazienti intercantonali o un possibile…
disponibile solo in tedesco Gli intermediari poco seri non sono graditi alla popolazione. Per questo motivo santésuisse incoraggia l'introduzione di una regolamentazione vincolante per il settore. santésuisse accoglie quindi con favore l'avamprogetto concernente la legge federale sul disciplinamento dell'attività degli intermediari assicurativi. Con le modifiche nella legge sulla vigilanza sull'assicurazione malattie e nella legge sulla sorveglianza degli assicuratori, il Consiglio federale…
disponibile solo in tedesco 19.401 - Parlamentarische Initiative "Für eine Stärkung der Pflege - für mehr Patientensicherheit und mehr Pflegequalität"
Gli assicuratori malattia non sono toccati dalle modifiche della legge sull'AVS. L'uso del numero AVS per gli assicuratori malattia è disciplinato nella legge sull'assicurazione malattia (LAMal) e nella legge sulla vigilanza sull’assicurazione malattie (LVAMal). La proposta prevede di consentire in modo generalizzato alle "autorità" di utilizzare sistematicamente il NAVS. Ciò rende superflua l’autorizzazione mediante legge speciale per l'uso del NAVS da parte delle autorità. Gli assicuratori…
disponibile solo in tedesco santésuisse accoglie con favore la modifica della legge sulla sorveglianza degli assicuratori (LSA) proposta dal Consiglio federale, la quale prevede che sia la FINMA ad assumersi la responsabilità per gli intermediari non vincolati. Tuttavia, ritiene che la delimitazione tra intermediari vincolati e non vincolati vada regolamentata con maggiore chiarezza. santésuisse auspica inoltre che gli intermediari vincolati continuino a iscriversi - anche se non sono obbligati…
santésuisse non approva la proposta del DFI riguardante l’adattamento dei contributi per le cure e il rilevamento dei bisogni di cure. L’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS) contribuisce al costo delle cure con un importo fisso, la partecipazione dei pazienti è definita in modo chiaro con un tetto massimo e il finanziamento residuo è a carico dei cantoni. santésuisse non vede quindi alcun beneficio nel ridurre il contributo per le cure ambulatoriali aumentandolo, al…
disponibile solo in teceso santésuisse approva in gran parte il primo pacchetto di misure elaborato dal Consiglio federale per contenere l'aumento dei costi nella sanità. Tuttavia, servono altri provvedimenti per raggiungere davvero gli obiettivi di contenimento proposti.
santésuisse disapprova la revisione della legge sulla protezione dei dati nella sua formulazione attuale. Il progetto adotta soprattutto le nuove formulazioni e definizioni dell’area europea senza introdurre novità sostanziali nel diritto attuale. La revisione delle norme in materia di protezione dei dati comporta soltanto un maggior onere amministrativo per gli assicuratori malattia senza un’utilità tangibile per gli assicurati.
santésuisse salute con favore la revisione della legge sulla cura degli ammalati che abbraccia sostanzialmente i seguenti elementi: finanziamento dell’onere di cura e assistenza dispensata alle persone residenti in case per anziani e in case di cura che necessitano di un elevato grado di cure e/o assistenza; tutti i Comuni rientrano in una regione di pianificazione; il sistema di fabbisogno di cure viene portato da 16 a 12 livelli.
Per quanto concerne la nuova circolare FINMA, gli assicuratori malattia criticano in particolare la mancata distinzione delle regolamentazioni per l’outsourcing all’interno dei gruppi e outsourcing esterno. Inoltre la circolare impone agli assicuratori malattia un maggiore onere amministrativo a livello di attuazione e maggiori ostacoli nella definizione delle relazioni contrattuali con terzi senza l’apporto di alcun valore aggiunto.