Lo scorso marzo il Consiglio federale ha emesso un'ordinanza di necessità per creare le basi legali utili a proteggere la popolazione dal coronavirus. La nuova legge Covid-19 permette ora di prorogare fino ad almeno il 2022 i provvedimenti presi per garantire l'approvvigionamento dei medicamenti e dei dispositivi di protezione. santésuisse approva in linea di principio il progetto. Riteniamo giusto che la nuova legge attribuisca maggiori competenze al Consiglio federale al fine di garantire…
disponibile solo in tedesco In linea di massima santésuisse sostiene il cambiamento del sistema in favore del modello di prescrizione per gli psicologi psicoterapeuti. La novità è che questi ultimi potranno fatturare le loro prestazioni a titolo indipendente all’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie. Viceversa, santésuisse si oppone categoricamente all’idea di attribuire la competenza ad emettere prescrizioni a tutti i medici che esercitano nel quadro dell’assistenza di base…
Nel suo parere in merito alle disposizioni d'esecuzione del Consiglio federale in tema di sorveglianza di assicurati, santésuisse esprime alcune riserve. Giudica sostanzialmente ragionevole l'introduzione di un’autorizzazione nazionale per gli specialisti incaricati di svolgere osservazioni, anche se l'obbligatorietà dell'autorizzazione andrebbe disciplinata nella legge e non nell'ordinanza. Secondo il parere di santésuisse, il previsto elenco pubblicamente accessibile dei titolari di…
disponibile solo in teceso santésuisse approva in gran parte il primo pacchetto di misure elaborato dal Consiglio federale per contenere l'aumento dei costi nella sanità. Tuttavia, servono altri provvedimenti per raggiungere davvero gli obiettivi di contenimento proposti.
Nel 2016 i costi nell'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS) sono saliti del 3,8 per cento per persona assicurata. In considerazione della lieve crescita dei salari e del rincaro, questo incremento a carico degli assicurati che persevera ormai da anni desta più di qualche preoccupazione. Nel 2016 sono stati i costi nel settore ambulatoriale ospedaliero a registrare l'aumento più consistente, ossia dell’8,0 per cento, tra i gruppi di costo più importanti. santésuisse…
In linea di principio, santésuisse accoglie favorevolmente l’intervento del Consiglio federale nella tariffa medica ambulatoriale TARMED. Giudica positivamente alcune misure proposte per rendere più trasparente la fatturazione ai pazienti e la conversione in minutaggio delle prestazioni basate sull’attività e la maggiore precisazione della posizione „prestazioni in assenza del paziente“. Il Consiglio federale ritiene però che TARMED debba restare una tariffa per singola prestazione con tutti i…
La proposta del Consiglio federale sulla gestione strategica delle autorizzazioni dei medici non soddisfa il mandato del Parlamento. Mancano le alternative alla gestione delle autorizzazioni in vigore e le disposizioni all’indirizzo dei Cantoni per la gestione sovracantonale. santésuisse respinge la proposta nella sua attuale formulazione. disponibile solo in tedesco
disponibile solo in tedesco Maggiore competizione significa maggiori benefici per pazienti e assicurati. santésuisse accoglie perciò con favore ogni sforzo finalizzato a rafforzare la competizione nell'ambito dell'elenco dei mezzi e degli apparecchi (EMAp). Occorre tuttavia adeguare il progetto al fine di applicarlo senza eccessivi oneri supplementari per gli attori e per evitare di penalizzare gli assicurati. È necessario autorizzare convenzioni a livello di associazioni (ossia tra associazioni…
Il progressivo invecchiamento della popolazione comporta giocoforza un rimarchevole rialzo dei costi nell'ambito delle cure. Perciò è importante garantire cure di livello elevato anche in futuro, ma senza per questo farsi carico di costi inutili. Nel presente caso si provocano ulteriori costi pari a 65 milioni di franchi l'anno. Per questo motivo santésuisse si oppone alla prospettata modifica della LAMal concernente la rimunerazione del materiale sanitario. Le recenti decisioni del Tribunale…
Disponibile solo in tedesco Nella sua risposta in merito alle iniziative parlamentari 10.407 «Esenzione dei premi per i minorenni» e 13.477 «Revisione delle categorie dei premi per minorenni, giovani adulti e adulti» santésuisse si pronuncia a favore dello sgravio dei premi per i giovani adulti dai 19 ai 25 anni. Tutto sommato, la proposta di sgravare i giovani tra i 19 e i 25 anni di età è la soluzione più accreditata nell’ottica di politica sociale per raggiungere gli obiettivi prefissati.…