Trovare soluzioni per contenere i costi: professionisti della salute, parlamentari e politologi hanno analizzato e discusso a fondo i problemi della sanità durante il congresso annuale 2023 di santésuisse. Le loro rivendicazioni sono rivolte in primo luogo al nuovo Parlamento federale. In autunno si terranno le elezioni del Consiglio nazionale e del Consiglio degli Stati per la legislatura 2023 - 2027. Dopo una legislatura contrassegnata dallo stallo in tema di politica sanitaria servono idee…
L'equazione è semplice: maggiori costi uguale premi maggiori. I costi per i medicamenti, le cure, le fisioterapie e le psicoterapie hanno registrato una progressione particolarmente consistente nel 2023. Per questo motivo sarà necessario aumentare i premi nel 2024 in media dell'8,7 per cento. Bisogna intervenire senza indugi con provvedimenti immediati: ridurre le tariffe di laboratorio, portare i prezzi dei medicamenti ai livelli praticati nei paesi europei e promuovere la prescrizione di…
Dal sondaggio rappresentativo svolto dall'istituto di ricerca Sotomo per incarico di santésuisse si evince che la gran parte delle persone assicurate è disposta ad accettare numerose misure di contenimento dei costi anche con conseguenti restrizioni in materia di medicamenti e fornitori di prestazioni – a patto di risparmiare sui premi. I premi delle casse malati saliranno in media del 6,6 per cento nel prossimo anno. Un brutto colpo per la maggior parte degli assicurati. Vista la forte…
Nel 2023 i premi salgono in media del 6,6 per cento. Il forte rialzo dei premi è dovuto alla marcata progressione dei costi nell'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie. Nel solo 2021 i costi della salute sono saliti del 6,4 per cento per persona assicurata. E la situazione non accenna a migliorare né nel corso di questo e tanto meno del prossimo anno. La politica è chiamata a varare provvedimenti incisivi per contenere i costi e sgravare gli assicurati negli anni a venire. I…
L’assemblea generale di santésuisse ha eletto Martin Landolt a nuovo presidente del Consiglio di amministrazione. Allo stesso tempo ha reso omaggio al presidente in carica, Heinz Brand, per il suo brillante operato di oltre sette anni al vertice dell'associazione. A dare man forte al CdA di santésuisse sarà inoltre il Consigliere agli Stati, Peter Hegglin, che entra a fare parte del Consiglio di amministrazione. In qualità di rappresentante di RVK, Hegglin succede a Dieter Boesch, il quale per…
Rialzo dei costi e dei premi rimandato nel tempo? No a un’impennata dei premi dovuta al coronavirus Unire le competenze a favore della tariffa del futuro
In tema di digitalizzazione il nostro sistema sanitario deve recuperare molto terreno. santésuisse comincia ad agire da subito e in questi giorni presenta una serie di importanti novità: il rapporto sull'analisi di regressione 2021 fornisce ai medici un resoconto completo delle prestazioni AOMS da loro prescritte e fatturate. Da inizio dicembre il Manuale digitale dell'assicurazione malattie e infortuni svizzera accoglie un numero maggiore di testi di legge e offre nuove funzioni e multilicenze…
L'assemblea generale di santésuisse ha riconfermato Heinz Brand alla guida dell'associazione per un altro anno. Ha inoltre ribadito il mandato a tutti i membri del Consiglio di amministrazione. Accanto alle modalità per superare la pandemia, all'assemblea generale si è discusso soprattutto delle misure utili a contenere il continuo aumento dei costi della salute e di come accelerare la diffusione della digitalizzazione nella sanità. Con la messa a punto di una tariffa basata su importi…
Gli Ospedali di Soletta SA (soH) gestiscono da ora in maniera interamente digitale tutti i passaggi amministrativi dei casi stazionar. La nuova soluzione digitale «SHIP» sviluppata da SASIS SA, una filiale di santésuisse, consente di trasmettere i dati in modo del tutto automatizzato, sicuro e senza doversi far carico di oneri amministrativi aggiuntivi. Molti altri ospedali hanno deciso di adottare SHIP entro la fine del 2021, ciò che permetterà di automatizzare il disbrigo di centinaia di…
L’accordo settoriale che disciplina la collaborazione con gli intermediari mira a limitare le telefonate indesiderate e ad aumentare gli standard di qualità nella fornitura di consulenza. Una commissione di vigilanza provvederà a far rispettare le disposizioni dell'accordo. La neocostituita commissione, composta da professionisti riconosciuti che vantano elevate competenze tecniche, possiede l’autorevolezza e la legittimità necessarie per garantire la corretta applicazione dell'accordo. La…