disponibile solo in tedesco santésuisse approva in linea di massima l'impostazione delle modifiche all'art. 64a LAMal, in particolare l'abolizione delle liste nere dei morosi. L'onere amministrativo richiesto dalle liste è nettamente superiore all'utilità. santésuisse sostiene inoltre l'istanza di considerare in futuro i genitori come debitori dei premi dei figli. Questo, per evitare che i giovani adulti vengano perseguiti per i premi non pagati prima del raggiungimento della loro maggiore età.…
Per santésuisse e i suoi membri è stato particolarmente importante che nel calcolare i premi per il 2021 si è fatto attenzione a non penalizzare la popolazione in questo periodo di grandi difficoltà anche finanziarie. Grazie alla buona situazione in tema di riserve, gli assicuratori malattia hanno calcolato i premi per il 2021 con molto rigore, contenendone l'aumento in un moderato 0,5 per cento in media. Adesso occorre comunque ridurre i costi eccessivi della salute ed eliminare le prestazioni…
santésuisse sostiene in linea di principio il cambiamento di sistema e il passaggio al modello della prescrizione per gli psicoterapeuti psicologi. In futuro gli psicoterapeuti psicologi dovranno poter fornire le loro prestazioni a titolo indipendente nel quadro dell'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie. santésuisse si oppone categoricamente ad attribuire la competenza di prescrizione a tutti i medici che esercitano nel quadro dell’assistenza di base ampliata. Per arginare un…
Con l'approvazione del finanziamento uniforme delle cure ambulatoriali e stazionarie (EFAS) il Consiglio nazionale esprime un chiaro segnale per promuovere l'efficienza e per ridurre costi inutili nel sistema sanitario. Tuttavia occorre attuare con urgenza altre misure utili a contenere efficacemente i costi sul lungo periodo, specialmente a livello di pianificazione ospedaliera, autorizzazioni dei medici, tariffe e medicamenti eccessivamente cari. Solo così ne potranno beneficiare gli…
L'incremento insolitamente moderato dei premi per il 2020 è accolto con sollievo dagli assicurati, anche se non si intravede ancora una effettiva inversione di tendenza. Soltanto se riusciremo a realizzare delle riforme efficaci potremo continuare a permetterci il nostro sistema sanitario anche in futuro. Senza riforme in grado di contenerli effettivamente, i costi - e di conseguenza anche i premi - continueranno a crescere al ritmo del 3 o 4 per cento l'anno. L'intervento tariffale del…
La proposta dei cantoni di includere le spese di cura nell'EFAS non è pertinente, perché va a gravare ancora di più gli assicurati. Il finanziamento unitario delle prestazioni ambulatoriali e stazionarie (EFAS) vincola i cantoni, che governano e regolano l'offerta determinante nel settore ambulatoriale, a partecipare ai costi che ne derivano. Inoltre rafforza il trasferimento delle prestazioni stazionarie a quelle ambulatoriali, cosa spesso utile sotto il profilo medico ed economico. Tuttavia,…
L'incarico affidato al Parlamento di formulare una nuova disciplina per limitare le autorizzazione dei medici rischia di insabbiarsi. Dopo che il Consiglio degli Stati ha rintuzzato il progetto (vedi NZZ del 4 giugno 2019), spetta al Nazionale tentare di salvarlo. Per quanto riguarda la gestione delle autorizzazioni nel settore ambulatoriale, i cantoni sono riusciti a spuntarla: spetta loro l'ultima parola nell'autorizzazione dei medici. Il che non è di per sé grave. Ma, per coerenza, i cantoni…
L'elenco delle nuove richieste onerose nella sanità non smette di ampliarsi e rischia di provocare un ulteriore aumento quantificabile in parecchi miliardi. Per tutelare gli assicurati, santésuisse chiede di impiegare i mezzi con parsimonia. Soddisfare queste richieste onerose comporterà premi assicurativi proibitivi, col rischio di dover introdurre limitazioni e generare una medicina a due velocità. santésuisse continua a mantenere vivo il principio di solidarietà nell'assicurazione malattia.…
Richieste inaccettabili dei cantoni Richieste speciali onerose Evitare una ricaduta
La soluzione che subentrerà allo stop delle autorizzazioni per gli studi medici dovrà essere efficace nel tempo. Questa esigenza potrà essere soddisfatta soltanto se i Cantoni si assumeranno anche le responsabilità finanziarie delle loro decisioni. Da anni santésuisse evidenzia che lo stop alle autorizzazioni è in gran parte inefficace. Nel formulare una gestione delle autorizzazioni duratura sarà tanto più importante regolamentare in modo sostenibile perlomeno i flussi di finanziamento. I…