disponibile solo in tedesco Gli intermediari poco seri non sono graditi alla popolazione. Per questo motivo santésuisse incoraggia l'introduzione di una regolamentazione vincolante per il settore. santésuisse accoglie quindi con favore l'avamprogetto concernente la legge federale sul disciplinamento dell'attività degli intermediari assicurativi. Con le modifiche nella legge sulla vigilanza sull'assicurazione malattie e nella legge sulla sorveglianza degli assicuratori, il Consiglio federale…
santésuisse respinge l'attuale progetto concernente la revisione della legge sulla pianificazione e il finanziamento ospedaliero del cantone di Zurigo. Non è ammissibile che si utilizzino delle direttive cantonali per escludere a priori determinati ospedali, in particolare le cliniche private. Invece santésuisse approva gli intenti e le finalità della prevista revisione della legge sulla pianificazione e il finanziamento ospedaliero per quanto concerne le misure tese a promuovere la qualità e…
La gestione strategica delle autorizzazioni da parte dei Cantoni deve garantire il contenimento dei costi. Perciò i Cantoni devono intervenire d'obbligo in caso di offerta eccedentaria o inadeguata. Pensavamo che finalmente i Cantoni fossero stati obbligati per legge ad intervenire in caso di offerta eccedentaria o inadeguata di prestazioni ambulatoriali. Tutti i miglioramenti apportati in varie tappe dal Consiglio nazionale nel campo della gestione strategica delle autorizzazioni rischiano di…
santésuisse accoglie con favore l’adeguamento dell’ordinanza sullo scambio automatico dei dati ai sensi dell’articolo 64a LAMal per gli assicurati in mora. Il concetto sullo scambio dei dati elaborato da santésuisse e CDS è stato accolto nelle direttive cantonali.
Nel suo parere concernente la prevista modifica dell’ordinanza e del regolamento del Consiglio di Stato urano sul mancato pagamento dei premi e delle partecipazioni ai costi, santésuisse giudica positivamente il riferimento al progetto di santésuisse e CDS sullo scambio dei dati concernenti l’articolo 64a LAMal. Il concetto sullo scambio dei dati si rispecchia in particolare nelle direttive cantonali.
santésuisse respinge la modifica dell’ordinanza, perché ritiene che non serva a migliorare la verità e la trasparenza dei costi. La ripartizione in regioni di premio deve continuare ad essere fatta a livello di Comuni.
I premi effettivamente pagati alle casse malattie devono poter essere presi in considerazione per il calcolo delle prestazioni complementari (PC), qualora detti premi siano inferiori alla media cantonale. Inoltre, un assicuratore malattie non dovrebbe essere svantaggiato quando deve garantire prestazioni complementari ai fruitori. La proposta del Consiglio federale soddisfa entrambe le esigenze. L’aumento delle prestazioni complementari deve essere rallentata, e fin qui siamo d’accordo.…
disponibile solo in tedesco Rispetto all'estero, la Svizzera ha una densità ospedaliera molto alta. Un numero elevato che non giova né all'efficienza né alla qualità. Disporre di criteri di pianificazione uniformi e promuovere una reale competizione in termini di qualità è condizione imprescindibile per migliorare la qualità delle cure. Condizione che purtroppo manca al momento. Il Consiglio federale ha identificato molto bene il problema e avanza delle opportune modifiche dell'OAMal che…
disponibile solo in tedesco santésuisse approva in linea di massima l'impostazione delle modifiche all'art. 64a LAMal, in particolare l'abolizione delle liste nere dei morosi. L'onere amministrativo richiesto dalle liste è nettamente superiore all'utilità. santésuisse sostiene inoltre l'istanza di considerare in futuro i genitori come debitori dei premi dei figli. Questo, per evitare che i giovani adulti vengano perseguiti per i premi non pagati prima del raggiungimento della loro maggiore età.…
disponibile solo in tecesco santésuisse saluta con favore il proposito del Governo di San Gallo di ridurre le strutture ospedaliere stazionarie. I provvedimenti programmati conferiranno stabilità alla situazione finanziaria delle aziende, incrementeranno la qualità delle cure ed eviteranno gli sprechi dovuti all’offerta eccedentaria di prestazioni sanitarie. A beneficiare del contenimento dei costi provocato dalla maggiore efficienza delle nuove strutture saranno anche tutti coloro che pagano i…