disponibile solo in tedesco santésuisse approva in linea di massima l'impostazione delle modifiche all'art. 64a LAMal, in particolare l'abolizione delle liste nere dei morosi. L'onere amministrativo richiesto dalle liste è nettamente superiore all'utilità. santésuisse sostiene inoltre l'istanza di considerare in futuro i genitori come debitori dei premi dei figli. Questo, per evitare che i giovani adulti vengano perseguiti per i premi non pagati prima del raggiungimento della loro maggiore età.…
disponibile solo in tedesco santésuisse approva la pianificazione delle case di cura 2021 – 2025 del Cantone di Zugo. Per i prossimi cinque anni il Consiglio di Stato rinuncia giustamente ad aumentare i posti letto e quindi a inutili sovracapacità. La decisione è stata presa sulla base delle previsioni di fabbisogno dell'Osservatorio svizzero della salute Obsan. Nel suo progetto, il Consiglio di Stato perde invece l'occasione di considerare i flussi di pazienti intercantonali o un possibile…
disponibile solo in tedesco 19.401 - Parlamentarische Initiative "Für eine Stärkung der Pflege - für mehr Patientensicherheit und mehr Pflegequalität"
santésuisse non approva la proposta del DFI riguardante l’adattamento dei contributi per le cure e il rilevamento dei bisogni di cure. L’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS) contribuisce al costo delle cure con un importo fisso, la partecipazione dei pazienti è definita in modo chiaro con un tetto massimo e il finanziamento residuo è a carico dei cantoni. santésuisse non vede quindi alcun beneficio nel ridurre il contributo per le cure ambulatoriali aumentandolo, al…
disponibile solo in teceso santésuisse approva in gran parte il primo pacchetto di misure elaborato dal Consiglio federale per contenere l'aumento dei costi nella sanità. Tuttavia, servono altri provvedimenti per raggiungere davvero gli obiettivi di contenimento proposti.
santésuisse accoglie con favore l’adeguamento dell’ordinanza sullo scambio automatico dei dati ai sensi dell’articolo 64a LAMal per gli assicurati in mora. Il concetto sullo scambio dei dati elaborato da santésuisse e CDS è stato accolto nelle direttive cantonali.
Come espresso nella sua presa di posizione, santésuisse chiede adeguamenti e precisazioni sulle previste modifiche. Per esempio nell’art. 36b cpv. 4 nel caso in cui le persone residenti in uno Stato extra-UE, in Islanda o Norvegia, ma assoggettate all’assicurazione svizzera, si sottopongano a cura ospedaliera stazionaria in Svizzera. Gli assicuratori malattia pretendono che il Cantone si assuma anche in questo caso la quota cantonale senza imputarla agli assicuratori.
Nel suo parere concernente la prevista modifica dell’ordinanza e del regolamento del Consiglio di Stato urano sul mancato pagamento dei premi e delle partecipazioni ai costi, santésuisse giudica positivamente il riferimento al progetto di santésuisse e CDS sullo scambio dei dati concernenti l’articolo 64a LAMal. Il concetto sullo scambio dei dati si rispecchia in particolare nelle direttive cantonali.
santésuisse salute con favore la revisione della legge sulla cura degli ammalati che abbraccia sostanzialmente i seguenti elementi: finanziamento dell’onere di cura e assistenza dispensata alle persone residenti in case per anziani e in case di cura che necessitano di un elevato grado di cure e/o assistenza; tutti i Comuni rientrano in una regione di pianificazione; il sistema di fabbisogno di cure viene portato da 16 a 12 livelli.
Disponibile solo in tedesco Secondo santésuisse, il punto della situazione e la programmazione dei bisogni sono verificabili e realistici. Nel rapporto, però, non è dato sapere in quale misura la pianificazione sia stata coordinata con i vicini Cantoni di Berna e di Vaud, nonché il tasso di occupazione dei posti letto negli istituti di assistenza a lungo termine all'interno del Cantone o fuori dai suoi confini. Secondo le cifre pubblicate dall’UST, il tasso di occupazione dei posti letto nelle…