Disponibile solo in tedesco santésuisse accoglie con favore le modifiche di legge che sono state avanzate. Il finanziamento parziale - da parte della Confederazione e dei Cantoni - per l'apertura di una cartella informatizzata del paziente (CIP) dovrà contribuire ad accelerarne la diffusione. È previsto un importo massimo da parte della Confederazione. I Cantoni verseranno contributi perlomeno dello stesso importo. La corresponsione di un importo forfettario per CIP costituisce un incentivo per…
disponibile solo in tedesco Nel complesso, santésuisse accoglie con favore la modifica della legge sugli stupefacenti e dei relativi regolamenti, al fine di semplificare e agevolare l'accesso e la ricerca sulla cannabis. In tal modo, sarà possibile chiarire l’importanza della cannabis nella medicina. L'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) prevede di commissionare, su mandato del Consiglio federale, una valutazione delle tecnologie sanitarie (Health Technology Assessment - HTA) per una…
disponibile solo in tedesco In linea di massima santésuisse sostiene il cambiamento del sistema in favore del modello di prescrizione per gli psicologi psicoterapeuti. La novità è che questi ultimi potranno fatturare le loro prestazioni a titolo indipendente all’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie. Viceversa, santésuisse si oppone categoricamente all’idea di attribuire la competenza ad emettere prescrizioni a tutti i medici che esercitano nel quadro dell’assistenza di base…
In linea di principio, santésuisse accoglie favorevolmente l’intervento del Consiglio federale nella tariffa medica ambulatoriale TARMED. Giudica positivamente alcune misure proposte per rendere più trasparente la fatturazione ai pazienti e la conversione in minutaggio delle prestazioni basate sull’attività e la maggiore precisazione della posizione „prestazioni in assenza del paziente“. Il Consiglio federale ritiene però che TARMED debba restare una tariffa per singola prestazione con tutti i…
Disponibile solo in tedesco Le modifiche dell’ordinanza sono di natura tecnica e costituiscono le direttive legali dell’ordinanza sulla compensazione dei rischi nell’assicurazione malattie (OCoR). santésuisse è d’accordo con la maggior parte degli adeguamenti. Il DFI però non dovrebbe possedere la competenza esclusiva di redigere l’elenco PCG, ma dovrebbe essere coadiuvato da un organismo neutrale che prepari una bozza tenendo conto delle richieste, e sia anche in grado di mettere a frutto le…
santésuisse saluta con favore la prevista modifica dell'ordinanza sulla compensazione dei rischi nell’assicurazione malattie (OCoR). Il tempo guadagnato con la fornitura anticipata dei dati all'istituzione comune LAMal permette agli assicuratori di tenere conto delle informazioni desunte dalla compensazione dei rischi nel calcolare i premi da sottoporre per approvazione all'autorità di vigilanza. È inoltre auspicabile che i dati forniti nel quadro della compensazione dei rischi all'IC LAMal…
disponibile solo in tecesco santésuisse saluta con favore il proposito del Governo di San Gallo di ridurre le strutture ospedaliere stazionarie. I provvedimenti programmati conferiranno stabilità alla situazione finanziaria delle aziende, incrementeranno la qualità delle cure ed eviteranno gli sprechi dovuti all’offerta eccedentaria di prestazioni sanitarie. A beneficiare del contenimento dei costi provocato dalla maggiore efficienza delle nuove strutture saranno anche tutti coloro che pagano i…
Disponibile solo in tedesco santésuisse approva l'introduzione del diritto di veto contro le ordinanze per offrire al Parlamento un'opzione d'intervento complementare. Negli scorsi anni si sono registrate numerose ordinanze o modifiche di ordinanze da parte del Consiglio federale o del Dipartimento responsabile (DFI) che contrastavano con l'opinione della maggioranza in Parlamento. Ciò è avvenuto soprattutto nell'ambito della politica della salute. Talvolta si sono decise ordinanze di tale…
Disponibile solo in tedesco Nella sua risposta in merito alle iniziative parlamentari 10.407 «Esenzione dei premi per i minorenni» e 13.477 «Revisione delle categorie dei premi per minorenni, giovani adulti e adulti» santésuisse si pronuncia a favore dello sgravio dei premi per i giovani adulti dai 19 ai 25 anni. Tutto sommato, la proposta di sgravare i giovani tra i 19 e i 25 anni di età è la soluzione più accreditata nell’ottica di politica sociale per raggiungere gli obiettivi prefissati.…