disponibile solo in tedesco santésuisse approva in linea di massima l'impostazione delle modifiche all'art. 64a LAMal, in particolare l'abolizione delle liste nere dei morosi. L'onere amministrativo richiesto dalle liste è nettamente superiore all'utilità. santésuisse sostiene inoltre l'istanza di considerare in futuro i genitori come debitori dei premi dei figli. Questo, per evitare che i giovani adulti vengano perseguiti per i premi non pagati prima del raggiungimento della loro maggiore età.…
disponibile solo in tedesco Nel complesso, santésuisse accoglie con favore la modifica della legge sugli stupefacenti e dei relativi regolamenti, al fine di semplificare e agevolare l'accesso e la ricerca sulla cannabis. In tal modo, sarà possibile chiarire l’importanza della cannabis nella medicina. L'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) prevede di commissionare, su mandato del Consiglio federale, una valutazione delle tecnologie sanitarie (Health Technology Assessment - HTA) per una…
disponibile solo in tedesco I distributori di medicinali (grossisti, farmacie, medici-dispensatori e farmacie ospedaliere) sono già oggi sovraretribuiti per il loro lavoro. Questi proventi sono completamente a carico di coloro che pagano i premi e dovrebbero dunque essere ridotti il più possibile. In particolare, il margine dei grossisti è impostato a un livello esageratamente elevato e deve ancora subire un aumento dall’attuale 4,5% al 7%. Inoltre, la soluzione proposta dal Consiglio federale…
Disponibile solo in tedesco santésuisse approva l'introduzione del diritto di veto contro le ordinanze per offrire al Parlamento un'opzione d'intervento complementare. Negli scorsi anni si sono registrate numerose ordinanze o modifiche di ordinanze da parte del Consiglio federale o del Dipartimento responsabile (DFI) che contrastavano con l'opinione della maggioranza in Parlamento. Ciò è avvenuto soprattutto nell'ambito della politica della salute. Talvolta si sono decise ordinanze di tale…
santésuisse accoglie con favore l’adeguamento dell’ordinanza sullo scambio automatico dei dati ai sensi dell’articolo 64a LAMal per gli assicurati in mora. Il concetto sullo scambio dei dati elaborato da santésuisse e CDS è stato accolto nelle direttive cantonali.
Come espresso nella sua presa di posizione, santésuisse chiede adeguamenti e precisazioni sulle previste modifiche. Per esempio nell’art. 36b cpv. 4 nel caso in cui le persone residenti in uno Stato extra-UE, in Islanda o Norvegia, ma assoggettate all’assicurazione svizzera, si sottopongano a cura ospedaliera stazionaria in Svizzera. Gli assicuratori malattia pretendono che il Cantone si assuma anche in questo caso la quota cantonale senza imputarla agli assicuratori.
Nel suo parere concernente la prevista modifica dell’ordinanza e del regolamento del Consiglio di Stato urano sul mancato pagamento dei premi e delle partecipazioni ai costi, santésuisse giudica positivamente il riferimento al progetto di santésuisse e CDS sullo scambio dei dati concernenti l’articolo 64a LAMal. Il concetto sullo scambio dei dati si rispecchia in particolare nelle direttive cantonali.
disponibile solo in tecesco santésuisse saluta con favore il proposito del Governo di San Gallo di ridurre le strutture ospedaliere stazionarie. I provvedimenti programmati conferiranno stabilità alla situazione finanziaria delle aziende, incrementeranno la qualità delle cure ed eviteranno gli sprechi dovuti all’offerta eccedentaria di prestazioni sanitarie. A beneficiare del contenimento dei costi provocato dalla maggiore efficienza delle nuove strutture saranno anche tutti coloro che pagano i…