Nel 2022 i costi sono aumentati nettamente, mentre i premi sono calati leggermente per lo stesso anno. Con un aumento del 4 per cento dei costi complessivi (2,6 per cento pro capite) si stima che le spese abbiano superato le entrate di circa 1,5 miliardi di franchi. I premi sono fortemente aumentati per l’anno 2023. È inoltre necessario adottare rapidamente misure di riduzione dei costi per riportare in equilibrio le entrate e le spese, come previsto dalla legge. Nel 2022 i costi…
Arrestare subito la progressione dei costi della salute ll controprogetto non è sufficiente ll rialzo dei costi provoca una copertura insufficiente No alla riduzione forzata delle riserve Presentare insieme importi forfettari ambulatoriali e Tardoc
Gli assicuratori malattia capiscono che i Cantoni restino in attesa di determinate informazioni prima di comunicare il proprio parere all'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). Ma la partecipazione dei Cantoni non deve rallentare la procedura di approvazione dei premi. È importante che le richieste di informazioni dei Cantoni non provochino dei doppioni presso gli assicuratori malattia. Bisogna far in modo che a inoltrare le necessarie informazioni ai Cantoni sia unicamente l'UFSP. Anche…
Creare un equilibrio – anziché costi ancora più elevati EFAS – Eliminare i disincentivi, non rafforzarli! Nessuna garanzia di costi inferiori Controprogetto ancora insufficiente
Nel 2021 i costi della salute nell'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie hanno registrato un incremento di più del cinque per cento. Questo sensibile aumento dei costi mette a repentaglio la stabilità dei premi che negli scorsi tre anni hanno segnato un andamento equilibrato. Se non si interviene con le opportune misure correttive andremo inevitabilmente incontro a un nuovo rialzo dei premi, perché questi riflettono i costi. Nel 2021 i costi sono saliti in media del 5,1 per…
Dagli inizi del 2021 si registra un marcato aumento dei costi come non si osservava da anni. Dando seguito alle forti pressioni politiche, gli assicuratori malattia hanno mantenuto quanto più bassi possibile i premi per il 2022 facendo ricorso alle loro riserve. Vista l'incessante progressione dei costi della salute nell'anno in corso, dobbiamo aspettarci una drammatica impennata dei premi nel 2023. santésuisse chiede dei provvedimenti urgenti che il Consiglio federale può attuare senza alcun…
L'attuale evoluzione dei costi della salute richiede interventi incisivi affinché l'onere dei premi rimanga sostenibile anche in futuro. Perciò santésuisse accoglie con favore l'intenzione del Consiglio federale di contrastare la crescita dei costi nella sanità con nuovi provvedimenti tesi ad arginarne l'incremento eccessivo. Nel complesso, le soluzioni avanzate dal Consiglio federale non sono sufficienti e, in parte, generano addirittura costi maggiori. Il Parlamento è chiamato a intervenire…
Da anni non si registrava una progressione tanto accentuata dei costi nella sanità svizzera. I dati più aggiornati evidenziano che nel 2021 i costi sono saliti del 6,4 per cento per persona assicurata. E non si intravvede nessuna inversione di tendenza, né per l'anno corrente né tanto meno per il prossimo: dobbiamo attenderci un incremento dei costi del 4 per cento circa sia nel 2022 che nel 2023. Questo andamento richiederà inevitabilmente un marcato rialzo dei premi. Le riserve non saranno in…
Rialzo dei costi e dei premi rimandato nel tempo? No a un’impennata dei premi dovuta al coronavirus Unire le competenze a favore della tariffa del futuro
Gioco rischioso con le riserve santésuisse saluta una legge equilibrata Attuare subito le misure di contenimento dei costi La riduzione obbligatoria delle riserve comporta forti rischi