Scopo dell'EFAS è di aumentare l'efficienza nella sanità, promuovere le cure ambulatoriali e sgravare chi paga i premi. Tuttavia, un modello di calcolo di santésuisse evidenzia che la variante decisa dal Consiglio degli Stati comporterà delle ripercussioni molto care per gli assicurati. Dopo pochi anni, l'integrazione dei costi di cura nel finanziamento uniforme delle prestazioni ambulatoriali e stazionarie produrrà risultati diametralmente opposti agli obiettivi di efficienza auspicati con…
Arrestare subito la progressione dei costi della salute ll controprogetto non è sufficiente ll rialzo dei costi provoca una copertura insufficiente No alla riduzione forzata delle riserve Presentare insieme importi forfettari ambulatoriali e Tardoc
Nei paesi europei i prezzi dei medicamenti protetti da brevetto sono in media inferiori del 5,4% rispetto a quelli praticati in Svizzera e i preparati originali non più tutelati da brevetto costano il 10,8% in meno. Le differenze di prezzo sono considerevoli specie per i generici e i biosimilari: all'estero il prezzo dei generici si riduce di quasi la metà (45,5 per cento) mentre per i biosimilari è inferiore del 27,5 per cento. Questo è quanto risulta dal quattordicesimo raffronto dei prezzi…
santésuisse accoglie con favore le modifiche di legge avanzate. Riuscire a implementare in modo funzionale e su scala nazionale la cartella informatizzata del paziente (CIP) contribuirà a migliorare l'assistenza medica in Svizzera a tutto vantaggio dei pazienti, i quali potranno conservare la sovranità sui loro dati sanitari, beneficiare di una maggiore sicurezza in quanto si riduce il rischio di errori nella dispensazione di cure o nella somministrazione di medicamenti e disporre subito delle…
Il finanziamento uniforme delle cure ambulatoriali e stazionarie (EFAS) ha tutto il potenziale di conferire maggiore efficienza al sistema sanitario. Ma inglobando le cure nell'EFAS, la riforma rischia di finire fuori strada. Perciò santésuisse si oppone energicamente all'integrazione indiscriminata delle cure di lungodegenza nell'EFAS perché significa addossare agli assicurati costi supplementari di parecchi miliardi. Il progetto rischia di perdere ulteriore effettività se i Cantoni potranno…
L'equazione è semplice: maggiori costi uguale premi maggiori. I costi per i medicamenti, le cure, le fisioterapie e le psicoterapie hanno registrato una progressione particolarmente consistente nel 2023. Per questo motivo sarà necessario aumentare i premi nel 2024 in media dell'8,7 per cento. Bisogna intervenire senza indugi con provvedimenti immediati: ridurre le tariffe di laboratorio, portare i prezzi dei medicamenti ai livelli praticati nei paesi europei e promuovere la prescrizione di…
Con l’inclusione delle cure nell'EFAS, come prospettata dal Consiglio degli Stati, si corre il rischio che l'EFAS provochi un'impennata dei premi. E dopo le decisioni del Consiglio degli Stati, l'EFAS potrebbe mutarsi in una mostruosità burocratica, specie se i Cantoni insisteranno nel voler svolgere anche loro il controllo delle fatture, assumendosi così in doppia istanza un'attività primaria che è caratteristica peculiare degli assicuratori malattia. Lo scorso anno il Consiglio nazionale è…
Con l'adozione del finanziamento uniforme delle cure ambulatoriali e stazionarie, il Parlamento ha approvato dopo 14 anni di discussioni una riforma della LAMal che modificherà profondamente i flussi di pagamento. Nell'attuarla occorrerà tenere in grande considerazione gli interessi degli assicurati perché possano effettivamente beneficiare degli auspicati miglioramenti in termini di efficienza. Infatti, con la soluzione accettata oggi, si è perso di vista l'obiettivo originario, cioè sgravare…
santésuisse respinge le nuove disposizioni LAINF previste per l 'attuazione della mozione Darbellay «Colmare le lacune giuridiche nell'assicurazione contro gli infortuni». Contrastano con la logica e la sistematicità della LAINF, comportano numerose discrepanze e in ultima istanza provocano nuove disparità tra gli assicurati. In particolare, la soluzione proposta per le ricadute o i postumi tardivi di un infortunio che la persona assicurata ha subito prima di aver compiuto i 25 anni di età,…
Le associazioni curafutura e santésuisse hanno adattato l'Accordo settoriale sugli intermediari sulla scorta della recente revisione di legge in modo da continuare ad assicurare l'elevata qualità nella consulenza fornita dagli intermediari e preservare l'attività di consulenza richiesta dal pubblico. La revisione dell'Accordo settoriale sugli Intermediari (Accordo 2.0) soddisfa i nuovi requisiti della legge federale sul disciplinamento dell’attività degli intermediari assicurativi approvata dal…