Il Consiglio federale rimaneggia il TARMED, ma la tariffa per singola prestazione resta in vigore
Nel quadro della sua competenza sussidiaria, il Consiglio federale ha deciso oggi di intervenire nella tariffa per le prestazioni mediche ambulatoriali TARMED. L’intervento è teso a ridurre i costi delle prestazioni mediche ambulatoriali negli studi medici e negli ospedali. I partner tariffali santésuisse e fmCh Tarifunion dubitano però che mantenendo in vigore una tariffa molto differenziata per singola prestazione si possa arrivare a una riduzione significativa dei costi. Con l’introduzione dei forfait per le prestazioni ambulatoriali il Consiglio federale avrebbe avuto l’opportunità di presentare una soluzione molto più efficace in chiave futura.
Nella tariffa per singola prestazione è possibile compensare le previste misure calmieranti prescrivendo un numero maggiore di prestazioni. fmCh Tarifunion e santésuisse si dicono tuttora convinte che una tariffa forfettaria per le prestazioni ambulatoriali contribuisca a contenere i co-sti con maggiore efficacia rispetto alla tariffa per singola prestazione. I forfait ambulatoriali sono sicuramente lo strumento più adatto per favorire prestazioni efficaci e di qualità. Oltretutto, i forfait semplificano di gran lunga il sistema tariffario.
Già quattro mesi fa, fmCH Tarifunion e santésuisse hanno presentato al Consiglio federale una proposta con forfait per gli ambiti oftalmologia. Altri capitoli - radiologia, cardiologia, apparato locomotore, chirurgia della mano e chirurgia addominale - sono già pronti per essere presentati o sono comunque in fase di avanzata progettazione. santésuisse e fmCh Tarifunion si apprestano ad elaborare una convenzione tariffale nazionale con l’obiettivo di farla approvare dal Consiglio federale.
L’attuale struttura tariffale per singola prestazione è uno dei fattori responsabili della lievitazione straordinaria dei costi in atto da anni nel settore ambulatoriale perché può fornire degli incentivi sbagliati sul piano della efficienza, della qualità e di conteggio. I partner tariffari santésuisse e fmCh Tarifunion esamineranno con molta cura nel quadro della procedura di consultazione in che misura l’intervento del Consiglio federale riuscirà a rimuovere simili incentivi.