Comunicato stampa
Aumento dei premi 2023: la popolazione sostiene le misure per contenere i costi
La popolazione vuole eliminare rapidamente i costi superflui per risparmiare sui premi
Dal sondaggio rappresentativo svolto dall'istituto di ricerca Sotomo per incarico di santésuisse si evince che la gran parte delle persone assicurate è disposta ad accettare numerose misure di contenimento dei costi anche con conseguenti restrizioni in materia di medicamenti e fornitori di prestazioni – a patto di risparmiare sui premi.
I premi delle casse malati saliranno in media del 6,6 per cento nel prossimo anno. Un brutto colpo per la maggior parte degli assicurati. Vista la forte impennata, la popolazione pretende che la politica adotti le opportune misure per ridurre l'onere dei premi. Dove e come intervenire, lo spiega un sondaggio online condotto dall'istituto di ricerca Sotomo ai primi di ottobre per conto di santésuisse.
Forte consenso a favore dell'obbligo dei farmaci generici
Una preponderante maggioranza, pari al 94 per cento delle persone intervistate, si è espressa del tutto o piuttosto a favore dell'obbligo di consegnare farmaci generici. Questa proposta incontra un forte consenso in tutte le regioni linguistiche. Impedire che sia la collettività degli assicurati a dover finanziare tramite i premi i costi eccessivi che i medici generano senza una ragione evidente, è un'altra misura che la popolazione approva a forte maggioranza (88 per cento del tutto o piuttosto d'accordo). Tuttavia, in questo ambito ci troviamo di fronte al «röstigraben»; mentre nella Svizzera tedesca il 60 per cento esprime un consenso netto, nella Svizzera francese solo il 45 per cento degli intervistati appoggia senza esitare l'abolizione parziale dell'obbligo di contrarre.
Stop alle autorizzazioni dei medici in caso di eccedenza - migliorare il coordinamento
Una maggioranza pari al 70 per cento dei rispondenti propende a limitare le autorizzazioni dei nuovi fornitori di prestazioni in caso di offerta eccedentaria. Ma solo il 42 per cento degli intervistati è sicuramente a favore e il 29 per cento è piuttosto a favore di tale misura, probabilmente nel timore di eventuali restrizioni nella scelta del medico. Vi è inoltre un forte consenso per l'obbligo di impiegare un modello assicurativo cosiddetto "gatekeeper", ossia di un primo interlocutore (medico di famiglia, poliambulatorio, telemedicina) al quale i pazienti devono rivolgersi, fatta eccezione nei casi di urgenza. Il 71 per cento dei rispondenti esprime parere sicuramente o piuttosto favorevole a questo proposito. Il 92 per cento degli intervistati ritiene inoltre che occorra obbligare i Cantoni a migliorare il coordinamento della medicina altamente specializzata.
La stragrande maggioranza chiede provvedimenti per ridurre i costi
L'88 per cento degli intervistati pretende un intervento della politica per sgravare le economie domestiche in tema di premi per la cassa malati. Perciò, nella classifica dei provvedimenti che la politica deve attuare per consentire uno sgravio finanziario, i premi si posizionano davanti ai prezzi dell'elettricità (51%), alle tasse (43%) o alle spese di riscaldamento (39%). All'incirca la metà degli intervistati ritiene di dover fare dei sacrifici a causa dell'aumento dei premi delle casse malati. Soprattutto nelle fasce particolarmente colpite, ossia le economie domestiche con un reddito inferiore ai 4000 franchi, l'81 per cento degli intervistati teme seriamente di dover stringere la cinghia.
Uniformare ed estendere le riduzioni dei premi
Il 66 per cento dei rispondenti è favorevole a unificare su scala nazionale i criteri e l'entità delle riduzioni di premio, in opposizione all'attuale prassi disuguale praticata dai differenti Cantoni. Il 64 per cento è inoltre d'accordo a estendere la riduzione dei premi anche ad altre fasce della popolazione. Un incremento dei contributi alla riduzione dei premi viene salutato dal 64 per cento della popolazione. Soprattutto nelle regioni urbane si riscontra un forte consenso (69 per cento) a favore di contributi più elevati. Il motivo è dovuto ai costi per le prestazioni e ai premi più elevati rispetto alle regioni di premio non urbane.
Applicare subito le misure per contenere i costi
La popolazione pretende provvedimenti per contenere i costi. I Cantoni sono chiamati a migliorare l'organizzazione e il coordinamento nella medicina di punta. I fornitori di prestazioni sono esortati a trovare soluzioni idonee a contenere un'offerta eccedentaria e misure utili a ridurre i costi dei medicamenti. In considerazione dell'elevato carico di premi, anche gli assicurati sono propensi ad offrire il loro contributo per contenere i costi, impegnandosi per esempio a consultare il medico di famiglia prima di rivolgersi ad altri fornitori di prestazioni.
Sondaggio e campione
Il sondaggio si è svolto online dal 27 settembre al 4 ottobre 2022 tramite il portale online dell'istituto di ricerca Sotomo e tramite i portali web dei media Ringier. Sono state analizzate le risposte di 4683 persone di età superiore ai 18 anni. I risultati sono rappresentativi per la popolazione linguisticamente integrata nella Svizzera tedesca e francese di età superiore ai 18 anni.