Un'era memorabile volge al termine: Verena Nold saluta santésuisse
Verena Nold ha lasciato un segno indelebile nel nostro sistema sanitario. A fine anno si dimetterà dalla carica di direttrice di santésuisse e da quella di presidente del Gruppo. Il suo addio coincide con l'inizio di una nuova era: il prossimo gennaio 2026 nasce santéservices ag, un'importante società di servizi degli assicuratori malattia e sociali. Entro la metà del 2026 tutte le società del Gruppo santésuisse si presenteranno con il nuovo nome.
Verena Nold ha dedicato 22 anni della sua vita a favore di un sistema sanitario efficiente, di elevata qualità e dai costi sostenibili. A fine anno lascerà la carica di direttrice di santésuisse e quella di presidente del Gruppo. «Il suo instancabile impegno, la sua passione e la sua vasta competenza professionale hanno lasciato il segno non soltanto sulla società santésuisse, ma sull'intero settore della salute» dichiara Martin Landolt, presidente del Consiglio di amministrazione del Gruppo santésuisse.
Tariffa medica, Swiss DRG, EFAS e tanto altro: questi dossier recano l'impronta di Verena Nold
Verena Nold ha inciso in modo positivo sul sistema sanitario. Unitamente ad altri attori del ramo è riuscita a far passare importanti riforme di cui possono beneficiare tutti coloro che pagano i premi. Una delle maggiori pietre miliari per le quali ha lottato per anni verrà introdotta il 1° gennaio 2026: la nuova tariffa medica ambulatoriale basata sui forfait ambulatoriali e sulla tariffa per singola prestazione TARDOC. Laureata in economia, Verena Nold ha collaborato in modo essenziale anche all'introduzione delle strutture tariffali stazionarie ospedaliere SwissDRG, ST Reha e TARPSY, al finanziamento uniforme delle prestazioni ambulatoriali e stazionarie (EFAS) nonché alla misurazione della qualità delle prestazioni mediche e loro trasparenza. E di certo non si è tirata indietro quando occorreva affrontare tematiche spinose, come per esempio il progressivo aumento dei costi della salute e le relative misure correttive da attuare. «La volontà e l'energia profusa nel migliorare stabilmente il sistema sanitario si manifestava in modo chiaro e palese ogni giorno» evidenzia con parole di lode Martin Landolt. «A nome del Consiglio di amministrazione desidero ringraziare di cuore Verena Nold e le auguro ogni bene per la sua vita futura.»
Affrontare il futuro come santéservices ag
Con le dimissioni di Verena Nold volge al termine un'era e nello stesso tempo si apre un nuovo capitolo: entro la metà del 2026 tutte le società dell'attuale Gruppo santésuisse si presenteranno con il nuovo nome santéservices ag. La trasformazione avverrà gradualmente: il prossimo gennaio 2026 tarifsuisse ag cambierà nome in santéservices ag ed entro la metà del 2026 seguirà l'integrazione delle società santésuisse, SASIS SA e SVK. «Con la nuova struttura organizzativa il Gruppo santésuisse getta le fondamenta per rispondere efficacemente ai cambiamenti e ai nuovi bisogni nel settore sanitario» sottolinea Martin Landolt. Per il momento non è ancora stato deciso chi succederà a Verena Nold. Finché non si sarà trovata la nuova persona titolare, sarà Martin Landolt ad occuparsi ad interim degli affari direttivi.
Importante per la clientela: gli attuali servizi del Gruppo santésuisse saranno mantenuti integralmente –così nell'ambito della formazione, delle tariffe, dei sistemi e delle prestazioni specialistiche del ramo. Anche per quel che concerne l'organico non vi sarà nessun cambiamento. «Per noi è molto importante integrare in modo ottimale i collaboratori e le collaboratrici nella nuova società» afferma il presidente del Consiglio di amministrazione Martin Landolt. «Il loro impegno e la loro competenza professionale sono il fattore decisivo per garantire il futuro successo di santéservices ag.»