29.11.2024
Focus politica sanitaria
Pacchetto per il contenimento dei cosi 2: Questo pacchetto da solo non basta - Negoziare insieme ai partner i prezzi di laboratorio - Premi: mantenere semplice
la procedura - No al divieto di pubblicità per gli assicurator
25.11.2024
Comunicato stampa
Dall'estate 2022 gli psicologi-psicoterapeuti possono esercitare autonomamente a carico dell'assicurazione di base. Unitamente alla tariffa di lavoro provvisoria, definita sempre nell'estate 2022 dai Cantoni, ciò ha fatto lievitare i costi: i costi aggiuntivi ammontano a 350 milioni di franchi. Il che equivale a un incremento di oltre il 30 per cento. Per santésuisse è molto importante che i pazienti ricevano le adeguate cure psicoterapiche, ma mette in guardia da un ulteriore rialzo dei prezzi e da possibili difficoltà nel fornire assistenza a seguito della situazione tariffale poco chiara. Adesso spetta ai Cantoni abbassare le tariffe provvisorie con effetto dal 1° gennaio 2025 e fissarle in modo pertinente.
22.10.2024
Comunicato stampa
Il Consiglio d’amministrazione dell'organizzazione tariffe mediche ambulatoriali OTMA ha approvato oggi il nuovo sistema tariffale ambulatoriale, composto da tariffe forfettarie e dalla tariffa per prestazioni individuali TARDOC. santésuisse accoglie con favore questa decisione. Si basa su un'attenta valutazione e rappresenta un compromesso sostenibile. Sotto l'egida dell'organizzazione tariffale nazionale OTMA, è stato possibile sviluppare una tariffa medica uniforme che rispecchia fedelmente i requisiti di una moderna tariffa medica. È ora importante che il nuovo sistema tariffale venga introdotto, poiché le tariffe forfettarie hanno in particolare un effetto di riduzione dei costi.
10.10.2024
Consultazione
La pianificazione ospedaliera è uno strumento essenziale a disposizione dei Cantoni per garantire la qualità delle cure negli ospedali e per contenere l'incremento dei costi. Sulla scorta della tanto discussa carenza del personale di cura, della salvaguardia della qualità delle cure e del progressivo aumento dei costi della salute occorre chiedersi se la pianificazione ospedaliera nella Svizzera Centrale non debba essere presa seriamente in considerazione in un'ottica intercantonale. Le attuali strutture ospedaliere e la creazione di nuove offerte vanno verificate con spirito critico e aperto a nuove soluzioni.
26.09.2024
Comunicato stampa
Dopo il consistente aumento dei costi registrato lo scorso anno, si sperava in una tregua per il 2024. Purtroppo, avviene proprio il contrario: i costi delle cure mediche crescono in maniera supe-riore alla media anche nel 2024. E per il prossimo anno non si intravvede nessun miglioramento. Ciò si ripercuote sui premi, i quali saliranno in media del 6 per cento nel 2025. A pesare sull'incremento dei premi sono in particolare le spese per le cure di lunga durata, i medicamenti, le farmacie e gli ospedali. Un forte innalzamento dei costi lo si è rilevato anche per le prestazioni di fisioterapia e per le analisi di laboratorio.
17.09.2024
Consultazione
Il Cantone di Zugo intende sgravare finanziariamente i propri cittadini. Il Consiglio di Stato di Zugo propone al Gran Consiglio di anticipare dei crediti a preventivo. In tal modo il Cantone potrà assumersi nel 2026 e nel 2027 quasi tutti costi dei trattamenti ospedalieri stazionari dei pazienti del Cantone Zugo. I premi delle casse malati risulteranno quindi in media molto più bassi.
santésuisse approva in linea di massima le proposte finalizzate ad attenuare l'onere di premi salito prepotentemente in questi ultimi anni. Gli assicuratori malattia non possono che appoggiare la decisione del Cantone di Zugo di intervenire con rigore per attenuare l'onerosità dei premi – anche se si tratta solo di una misura temporanea. Ma per sgravare a lungo andare i cittadini servono delle riforme vere e misure di risparmio a livello di costi.
Le forti fluttuazioni dei premi non sono cosa ben accetta per chi paga i premi e vanno assolutamente evitate. Per questo motivo sarebbe più opportuno ripartire le remunerazioni su un periodo più lungo, aumentando invece in modo un po' più moderato la quotaparte. La riduzione dei premi si rivelerebbe più persistente nel tempo e si potrebbero attenuare con maggiore efficienza le fluttuazioni più accentuate.
In via alternativa gli assicuratori malattia propongono un rimborso tramite la riduzione dei premi che contribuisca a sgravare le persone in condizioni finanziarie meno privilegiate. In tal modo si eviterà che i cittadini del Cantone di Zugo si trovino a dover affrontare forti fluttuazioni dei premi.
08.09.2024
Comunicato stampa
L'analisi svolta da santésuisse evidenzia che in molti ospedali svizzeri alcuni interventi chirurgici vengono effettuati solo un paio di volte l’anno. Questi ospedali non arrivano perciò a soddisfare il numero minimo di casi particolari raccomandati dalle direttrici e dai direttori cantonali della sanità. Un segnale preoccupante per la qualità delle cure dispensate e una conseguenza della eccessiva densità ospedaliera in Svizzera. santésuisse pretende una pianificazione ospedaliera sovraregionale e una pianificazione coordinata della medicina specialistica.
05.09.2024
Focus politica sanitaria
Evoluzione dannosa: i costi continuano a salire - Mancano misure incisive - Spese administrativi: buoni risultati per gli assicuratori - Ripensare il ruolo dei Cantoni
29.08.2024
Consultazione
Le assicurazioni malattie riconoscono al Consiglio federale l’intenzione di voler attuare anche la seconda tappa dell’iniziativa sulle cure infermieristiche. Un personale infermieristico soddisfatto e deciso a rima-nere più a lungo nella professione consente di fornire un’assistenza medica di alta qualità, ai sensi dell’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS).
Eppure, nella nuova legge federale sulle condizioni di lavoro nel settore delle cure infermieristiche (LCInf) la Confederazione emana, a livello nazionale per uno specifico gruppo professionale, prescrizioni molto dettagliate sulla configurazione del diritto del lavoro. Una simile forte ingerenza in un’organizzazione del lavoro consolidata non ha precedenti in Svizzera, tant’è che è lecito chiedersi se la nuova disposizione costituzionale possa effettivamente giustificare un intervento di tale portata. Molte delle misure previste si spingono infatti ben oltre le prescrizioni di un’«adeguata remunerazione delle cure infermieristiche» e di «condizioni di lavoro adeguate alle esigenze degli operatori del settore delle cure infermieristiche». Si può inoltre ritenere che le misure previste dalla LCInf, volte a migliorare le condizioni di lavoro del perso-nale infermieristico, comporteranno dei considerevoli costi supplementari per il sistema sanitario. L’obiettivo del corrispondente finanziamento deve includere l’impegno dei fornitori di prestazioni ad adeguare i propri sistemi di finanziamento erogando prestazioni più efficienti e cercando di reperire dalle tariffe in vigore e dagli enti pubblici più fondi da indirizzare alle cure infermieristiche. Se così non fosse, sarà difficile fermare l’ulteriore incremento dei premi.
14.08.2024
Comunicato stampa
curafutura e santésuisse accolgono con favore la decisione del Consiglio federale di conferire obbliga-torietà generale all’Accordo settoriale sugli intermediari nell’assicurazione malattie. Una decisione che spiana la strada a una regolamentazione vincolante in questo settore, permette di agire efficacemen-te contro gli intermediari non professionali e rafforza la consulenza prestata dagli intermediari seri e qualificati. L’accordo vieta le acquisizioni telefoniche a freddo, definisce criteri di qualità per l’attività degli intermediari e disciplina l’importo delle provvigioni versate agli intermediari. Le disposizioni si applicheranno a tutti gli assicuratori malattia senza eccezioni dal 1° settembre 2024. Gli assicurati possono continuare a rivolgersi al centro di notifica Intermeglio.
30.07.2024
Comunicato stampa
Nel primo semestre 2024 gli assicuratori malattia hanno pagato un miliardo in più per le prestazioni mediche rispetto al primo semestre 2023 (+ 5.1 per cento rispettivamente 4.1 per cento pro capite). Occorre sottolineare che già nel primo semestre 2023 l'aumento, pari all'8 per cento, era stato ecce-zionalmente alto. Il rialzo è particolarmente significativo nel settore delle cure, soprattutto nello Spitex (9.0 per cento). Crescono fortemente anche i costi per le cure mediche ambulatoriali: le cure dispensate negli studi medici aumentano del 5.0 per cento e le prestazioni ospedaliere ambulatoria-li del 5.2 per cento.
19.07.2024
Consultazione
Se per una paziente o un paziente entra in considerazione la donazione di un organo o un tessuto, adesso gli specialisti del settore medico devono prima appurare il diritto di opposizione ai sensi della riveduta ordinanza sui trapianti del 1° ottobre 2021. Ai sensi del progetto posto in consultazione, a seconda delle circostanze, per la relativa ricerca possono essere disponibili anche solo informazioni limitate sulla persona in questione. Per facilitare un'applicazione uniforme, santésuisse propone di ricorrere alla tessera d'assicurato, istituita per legge, per identificare la paziente o il paziente e consultare il Registro delle donazioni di organi e di tessuti.
(Disponibile solo in tedesco)
16.07.2024
Comunicato stampa
I costi di cura gravano sempre di più sulla sanità. Dal 2021 al 2022 le spese hanno toccato i 6,5 miliardi di franchi. L'offerta continua ad ampliarsi e diventa sempre più costosa nel settore dello Spitex dove il numero dei fornitori di prestazioni è cresciuto nello stesso periodo del 92 per cento. santésuisse ritiene necessario intervenire anche nella valutazione del fabbisogno di cure: nei Can-toni Giura, Ginevra, Neuchâtel e Vaud i pazienti sono classificati di regola in un grado più elevato rispetto ad altri Cantoni, perché si utilizzano tre differenti sistemi per rilevare il fabbisogno di cure.
16.07.2024
Comunicato stampa
Il Tribunale federale condivide il parere di tarifsuisse sa, una filiale del Gruppo santésuisse, secondo cui i forfait supplementari possono essere fatturati solo per consultazioni dispensate al di fuori dei normali orari di visita. Infatti, i cosiddetti forfait per urgenze e incomodo sono stati introdotti per i casi in cui, per esempio, il medico di famiglia deve visitare un paziente al di fuori del suo normale orario di lavoro. Chi – come nel caso dei centri medici permanence o degli ambulatori walk-in – assiste pazienti durante i normali orari di apertura non può applicare questo forfait per urgenze.
19.06.2024
Comunicato stampa
Al congresso annuale di santésuisse 2024, esperti, parlamentari e il politologo Lukas Golder hanno analizzato il risultato delle proposte sulla sanità andate al voto il 9 giugno 2024 e hanno illustrato diverse proposte di soluzione. Per santésuisse, una cosa è chiara: l'aumento dei costi può essere frenato solo con riforme efficaci - a vantaggio di chi paga i premi.
19.06.2024
Comunicato stampa
I partner tariffali H+ Gli Ospedali Svizzeri e santésuisse accolgono con favore la decisione di principio del Consiglio federale di introdurre il sistema tariffale coerente quale nuovo tariffario per le prestazioni mediche. Le associazioni degli assicuratori e l’associazione degli ospedali sostengono da tempo l’accordo relativo a tale pacchetto globale. Nel contempo, i due partner tariffali sono dispiaciuti del fatto che soltanto una parte delle tariffe forfettarie inoltrate per approvazione sarà implementata a breve. Si tratta ora di preparare accuratamente l’introduzione delle nuove tariffe mediche. H+ Gli Ospedali Svizzeri e santésuisse accettano la proposta di compromesso del Consiglio federale e lavoreranno attivamente e in collaborazione per garantire un'introduzione e un adempimento il più possibile agevoli dei requisiti del Consiglio federale a beneficio del sistema sanitario svizzero.
31.05.2024
Comunicato stampa
La differenza di prezzo per i medicamenti protetti da brevetto si è accentuata anche a causa del franco forte. Nei paesi europei i loro prezzi sono in media inferiori dell'8,9% rispetto a quelli praticati in Svizzera e i preparati originali non più tutelati da brevetto costano il 14,3% in meno. Al pari degli scorsi anni, il divario è particolarmente marcato per i farmaci generici e i biosimilari: all'estero i generici costano quasi la metà in meno (45,3 per cento) mentre per i biosimilari la differenza di prezzo è del 29,9 per cento. A rivelarlo è l'esito del quindicesimo raffronto dei prezzi con l'estero, realizzato di concerto da santésuisse e Interpharma per comparare i prezzi di fabbrica in Svizzera con quelli praticati in altri paesi europei.
27.05.2024
Focus politica sanitaria
Il freno ai costi indicala direzione da seguire - Frenare la crescita
delle prestazioni e l’aumento dei costi - Compensazione automatica del rincaro: automatismo estremamente pericoloso - Il Parlamento deve agire con la massima celerità - Digitalizzazione: un cammino difficoltoso
24.05.2024
Comunicato stampa
H+, santésuisse e curafutura accolgono molto positivamente l’approvazione da parte del Consiglio federale della Convenzione sulla qualità analoga all’art. 58° LAMal per ospedali e cliniche. L’approvazione della prima convenzione di questo genere è un passo importante per lo sviluppo della qualità e la sicurezza dei pazienti in ospedali e cliniche ed è una dimostrazione della buona collaborazione di ospedali e cliniche con gli assicuratori malattie.
26.04.2024
Comunicato stampa
La Commissione della sanità del Consiglio degli Stati chiede a grande maggioranza al Consiglio federale di introdurre in modo rapido e compiuto le tariffe forfettarie ambulatoriali per le cure dispensate dai medici, allineandosi così alla Commissione omonima del Nazionale che già due anni fa si era pronunciata decisamente a favore degli importi forfettari. Il motivo va cercato nel forte aumento dei costi per le cure mediche ambulatoriali e negli incentivi sbagliati insiti nell'attuale tariffa per singole prestazioni.
23.04.2024
Comunicato stampa
Il 5 marzo 2024, i Cantoni di Appenzello Esterno, Appenzello Interno e San Gallo hanno attribuito all’Ospedale cantonale di San Gallo un medesimo mandato di prestazioni nel settore della cardiochirurgia. curafutura e santésuisse si oppongono a questa decisione e hanno inoltrato ricorso al Tribunale amministrativo federale per ottenerne l’annullamento. Con un cardiocentro supplementare il numero di casi trattati si riduce, con conseguenze negative sulla qualità delle cure e un aumento dei costi a carico degli assicurati.
26.03.2024
Consultazione
Le modifiche apportate alla legge sugli agenti terapeutici (LATer) prevedono nuove regolamentazioni sulla produzione e distribuzione di medicamenti per terapie avanzate (ATMP). A tale scopo si riprendono alcune normative concernenti tali prodotti già considerate nella legge sui trapianti. Nello stesso tempo ci si allinea alla normativa europea, consolidando così la certezza del diritto. Cosa che trova l'approvazione di santésuisse. Di contro, tali adeguamenti comporteranno verosimilmente dei costi aggiuntivi di certo non irrilevanti. Ciò andrà contrastato con provvedimenti idonei ad arginare i costi.
santésuisse appoggia pienamente l'intenzione di obbligare i professionisti della sanità a prescrivere in formato elettronico le ricette per medicamenti e dispositivi medici. Alcune modifiche riguardano inoltre la sicurezza dei pazienti con l'introduzione di un piano farmacologico elettronico e, per determinati fornitori di prestazioni, l'impiego obbligatorio di un calcolatore elettronico per le dosi pediatriche. santésuisse approva vivamente la promozione della sicurezza dei pazienti nella terapia farmacologica, in particolare nel ramo della pediatria. La digitalizzazione invocata da anni in questi settori è un passo importante per migliorare l'efficienza dei costi, garantire maggiore trasparenza e migliorare la qualità dell'assistenza sanitaria.
22.03.2024
Consultazione
santésuisse approva in linea di massima gli adeguamenti previsti per la legge sulle epidemie. Essi possono infatti contribuire in misura essenziale a tutelare meglio la salute delle persone in caso di epidemia e permettono di adottare tempestivamente le misure necessarie a tale scopo. Per quanto concerne la nuova regolamentazione del finanziamento dei test, dei vaccini e dei medicamenti in situazioni epidemiologiche specifiche, santésuisse chiede però di attribuire maggiori doveri alla Confederazione rispetto agli assicuratori malattia. Si tratta in primo luogo di prestazioni di natura preventiva o epidemiologica che non rientrano nella sfera di competenza della LAMal. L'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie prende in carico tutte le prestazioni dispensate per curare le malattie, mentre la Confederazione e i Cantoni si assumono le prestazioni preventive.
santésuisse giudica inoltre opportuno che in futuro si possa disporre di dati più precisi ed esaurienti sul consumo e l'impiego di sostanze antimicrobiche nel settore sia ambulatoriale che stazionario. Questi dati consentiranno di valutare meglio in che misura l'impiego di antibiotici si conformi alle esistenti direttive e raccomandazioni nazionali e internazionali. santésuisse ritiene più efficace rilevare questi dati non presso gli assicuratori malattia, ma direttamente alla fonte presso i medici. Costoro dispongono infatti di tutte le informazioni necessarie e possono garantire la protezione dei dati nel modo migliore.
13.03.2024
Comunicato stampa
Un sistema tariffale uniforme, suffragato da dati concreti, produce vantaggi considerevoli nel settore medico-ambulatoriale. Una ricerca realizzata dalla società di consulenza Swiss Economics dimostra che i forfait ambulatoriali traghettano l'attuale sistema tariffario verso il futuro.
04.03.2024
Consultazione
La modifica della LAMal prevede l’introduzione dell’obbligo assicurativo per persone detenute non domiciliate in Svizzera. santésuisse vi si oppone energicamente. A parte il fatto di essere detenute, queste persone non hanno nessunissimo legame con la Svizzera. Dobbiamo presumere che segnatamente gli oneri amministrativi e i costi di prestazione straordinariamente alti correlati a queste persone comporteranno un ulteriore carico per l’attuale collettivo di assicurati. Riuscire a riscuotere i premi arretrati o non pagati si prospetta praticamente impossibile, in particolare una volta scontata la pena detentiva. L’unico obiettivo del progetto sembra essere quello di addebitare i costi per i casi di malattia delle persone detenute senza domicilio in Svizzera all’AOMS; costi che per adesso sono a carico dei Cantoni.
Non sembra inoltre fattibile la proposta di offrire la possibilità ai Cantoni di scegliere una forma particolare d’assicurazione con premio più basso per tutte le persone detenute, a prescindere dal loro domicilio. Le condizioni assicurative legate alla scelta di una forma particolare d’assicurazione vanno rispettate in modo uguale da tutte le persone assicurate. L’attuazione delle direttive si rivela una sfida gravosa se non impossibile, in particolare in un contesto di detenzione. In ultima analisi il progetto serve solo a evitare i premi, ma non a evitare i costi.
Disponibile solo in tedesco
01.03.2024
Comunicato stampa
Una ricerca condotta per incarico di santésuisse svela che il numero degli assicurati che negli ultimi 20 anni ha scelto un'assicurazione complementare ospedaliera è passato dal 13 per cento circa a oltre il 20 per cento. Parallelamente va crescendo la percentuale di nuovi modelli assicurativi. Sempre più assicurati optano per un modello flessibile che permette di passare a una categoria superiore a seconda della situazione.
19.02.2024
Focus politica sanitaria
I costi aumentano in modo preoccupante - Forfait ambulatoriali - Il suo nuovo incarico è una grande opportunità - Cartella informatizzata del paziente: nuovi incentivi
04.02.2024
Comunicato stampa
La hausse des coûts de la santé est effrénée. Dans l’assurance de base, les coûts des traitements médicaux ont augmenté de près de 2,3 milliards de francs. Cette hausse de 6 pour cent (4,6 pour cent par personne), est la plus forte croissance depuis dix ans et dépasse au total pour la première fois 40 milliards de francs. Le Parlement et le Conseil fédéral sont appelés à adopter rapidement des réformes efficaces dans l’intérêt des assurés. En introduisant les forfaits ambulatoires complétés par un tarif à la prestation, le Conseil fédéral pourrait poser un jalon important cette année encore.
02.02.2024
Consultazione
santésuisse appoggia l'autorizzazione di organizzazioni di farmacisti e le organizzazioni di dentisti. In questo modo si procede all'equiparazione di tutti i fornitori di prestazioni che dispensano a carico dell'AOMS. santésuisse auspica che queste organizzazioni possano fornire le relative prestazioni a carico dell'AOMS in modo più economico, considerati i vantaggi derivanti dalle economie di scala. E quindi auspica che ne possa trarre beneficio anche chi paga i premi. Inoltre, santésuisse è favorevole anche ai seguenti provvedimenti:
- il laboratorio non deve più intestare la fattura al debitore per le analisi di laboratorio che rientrano in una tariffa forfettaria nel settore ambulatoriale. In questo modo si contribuisce a dare maggiore concretezza al potenziale di risparmio insito nei forfait ambulatoriali;
- gli assicurati devono poter passare da un’assicurazione con libera scelta dei fornitori di prestazioni a un modello assicurativo con scelta limitata dei fornitori. In questa maniera si promuovono i modelli assicurativi alternativi e si rafforza il senso di responsabilità degli assicurati.
22.01.2024
Comunicato stampa
H+, santésuisse e curafutura hanno inoltrato congiuntamente al Consiglio federale la convenzione rielaborata sulla qualità per ospedali e cliniche. La prima convenzione di questo genere dovrebbe ora ottenere l’approvazione del Consiglio federale. Si tratta di un passo importante per lo sviluppo della qualità e la sicurezza dei pazienti in ospedali e cliniche ed è una dimostrazione della buona collaborazione di ospedali e cliniche con gli assicuratori malattie.
22.12.2023
Comunicato stampa
Con l'adozione del finanziamento uniforme delle cure ambulatoriali e stazionarie, il Parlamento ha approvato dopo 14 anni di discussioni una riforma della LAMal che modificherà profondamente i flussi di pagamento. Nell'attuarla occorrerà tenere in grande conside-razione gli interessi degli assicurati perché possano effettivamente beneficiare degli auspicati miglioramenti in termini di efficienza. Infatti, con la soluzione accettata oggi, si è perso di vista l'obiettivo originario, cioè sgravare sul lungo termine chi paga i premi. Soprattutto l'inclusione delle cure di lunga durata rischierà di pesare ulteriormente sulle spalle degli assicurati. Per dare attuazione alla riforma, i Cantoni dovranno mantenere la promessa di fornire le necessarie basi dei dati, senza le quali non sarà possibile calcolare e negoziare con la dovuta serietà le future tariffe.
20.12.2023
Consultazione
santésuisse respinge le nuove disposizioni LAINF previste per l 'attuazione della mozione Darbellay «Colmare le lacune giuridiche nell'assicurazione contro gli infortuni». Contrastano con la logica e la sistematicità della LAINF, comportano numerose discrepanze e in ultima istanza provocano nuove disparità tra gli assicurati. In particolare, la soluzione proposta per le ricadute o i postumi tardivi di un infortunio che la persona assicurata ha subito prima di aver compiuto i 25 anni di età, istituirà una norma che contrasta con la legislazione costante nelle assicurazioni sociali e, alla fine, crea più problemi di quelli si propone di risolvere.
(solo in tedesco)
06.12.2023
Comunicato stampa
Con l’inclusione delle cure nell'EFAS, come prospettata dal Consiglio degli Stati, si corre il rischio che l'EFAS provochi un'impennata dei premi. E dopo le decisioni del Consiglio degli Stati, l'EFAS potrebbe mutarsi in una mostruosità burocratica, specie se i Cantoni insisteranno nel voler svolgere anche loro il controllo delle fatture, assumendosi così in doppia istanza un'attività primaria che è caratteristica peculiare degli assicuratori malattia. Lo scorso anno il Consiglio nazionale è andato incontro al Consiglio degli Stati, ma quest'ultimo insiste sulle richieste avanzate dai Cantoni, mettendo a repentaglio una ri-forma di fatto utile e intelligente. Adesso il Consiglio nazionale è chiamato a ribadire le decisioni prese finora.
01.12.2023
Focus politica sanitaria
Una tariffa medica ambulatoriale che fa ben sperare - Senza correttivi l'EFAS è rischio fallimento - Finalmente a una svolta dopo 20 anni - La cooperazione con SASIS: una scelta vincente
08.11.2023
Comunicato stampa
Il Consiglio di amministrazione di santésuisse ha approvato all'unanimità l'introduzione degli importi forfettari ambulatoriali in combinazione con la tariffa per singola prestazione TARDOC. Il compromesso, siglato negli ultimi mesi a favore di una tariffa medica sostenibile anche in futuro, permette di coniugare egregiamente i vantaggi delle due tariffe. Con questa decisione, santésuisse intende assecondare la volontà del Parlamento e del Consiglio federale e applicare su larga scala i forfait ambulatoriali.
20.10.2023
Consultazione
santésuisse accoglie con favore le modifiche di legge avanzate. Riuscire a implementare in modo funzionale e su scala nazionale la cartella informatizzata del paziente (CIP) contribuirà a migliorare l'assistenza medica in Svizzera a tutto vantaggio dei pazienti, i quali potranno conservare la sovranità sui loro dati sanitari, beneficiare di una maggiore sicurezza in quanto si riduce il rischio di errori nella dispensazione di cure o nella somministrazione di medicamenti e disporre subito delle informazioni mediche necessarie in caso di urgenza.
L'attuazione semplice e capillare della CIP è un aspetto centrale per sfruttare al massimo tutte le sue indubbie potenzialità. A guadagnarne saranno anche tutti coloro che pagano i premi. Per ottenere un impiego su larga scala, adesso si prevede anche l’obbligo per tutti i professionisti della salute che lavorano nel settore ambulatoriale di utilizzare una CIP e di registrarvi i dati rilevanti ai fini della cura dei pazienti. In base al nuovo modello opt-out, a ciascun paziente si fornirà gratuitamente una CIP, a meno che il paziente non vi rinunci esplicitamente. Queste misure daranno finalmente nuovo slancio alla diffusione della CIP. In futuro sarà importante salvare il maggior numero possibile di informazioni standardizzate nella CIP in modo che nelle strutture mediche si possa accedere in modo efficace a quelle pertinenti. Ciò permetterà di identificare con maggiore facilità gli eccessi di prestazioni e le prestazioni non idonee.
(solo in tedesco)
11.10.2023
Comunicato stampa
Il finanziamento uniforme delle cure ambulatoriali e stazionarie (EFAS) ha tutto il poten-ziale di conferire maggiore efficienza al sistema sanitario. Ma inglobando le cure nell'E-FAS, la riforma rischia di finire fuori strada. Perciò santésuisse si oppone energicamente all'integrazione indiscriminata delle cure di lungodegenza nell'EFAS perché significa ad-dossare agli assicurati costi supplementari di parecchi miliardi. Il progetto rischia di per-dere ulteriore effettività se i Cantoni potranno svolgere il doppio controllo delle fatture. Attuare una riforma sulle spalle degli assicurati, specie in questo momento in cui i costi della salute stanno subendo un forte rialzo, è cosa decisamente fuori luogo che va respin-ta risolutamente. santésuisse conta sul senso di responsabilità della Commissione della sanità del Consiglio degli Stati che in questi giorni si occupa del progetto.
26.09.2023
Comunicato stampa
L'equazione è semplice: maggiori costi uguale premi maggiori. I costi per i medicamenti, le cure, le fisioterapie e le psicoterapie hanno registrato una progressione particolarmen-te consistente nel 2023. Per questo motivo sarà necessario aumentare i premi nel 2024 in media dell'8,7 per cento. Bisogna intervenire senza indugi con provvedimenti immediati: ridurre le tariffe di laboratorio, portare i prezzi dei medicamenti ai livelli praticati nei paesi europei e promuovere la prescrizione di farmaci generici. In questo modo si potrebbe ri-sparmiare ben oltre un miliardo di franchi. A medio e lungo termine servono reali misure di miglioramento nella pianificazione ospedaliera e nelle cure ambulatoriali da parte dei Cantoni.
19.09.2023
Consultazione
Gli assicuratori malattia capiscono che i Cantoni restino in attesa di determinate informazioni prima di comunicare il proprio parere all'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). Ma la partecipazione dei Cantoni non deve rallentare la procedura di approvazione dei premi. È importante che le richieste di informazioni dei Cantoni non provochino dei doppioni presso gli assicuratori malattia. Bisogna far in modo che a inoltrare le necessarie informazioni ai Cantoni sia unicamente l'UFSP. Anche il coordinamento e la valutazione dei vari pareri espressi dai Cantoni devono essere affidati unicamente all'UFSP.
Gli assicuratori malattia appoggiano inoltre le modifiche della LVAMal, le quali prevedono che l’importo della compensazione dei premi incassati in eccesso venga concesso ai Cantoni per gli assicurati i cui premi sono interamente coperti da riduzioni dei premi. Gli assicuratori malattia chiedono una soluzione amministrativa semplice per il rimborso dei premi incassati in eccesso. Lo scambio elettronico dei dati prevede già lo strumento adatto per applicare una soluzione agevole in tema di rimborso dei premi. Di ciò va tenuto conto nell'attuazione concreta.
(disponibile solo in tedesco)
13.09.2023
Focus politica sanitaria
Creare un equilibrio – anziché costi ancora più elevati - EFAS –
Eliminare i disincentivi, non rafforzarli! - Nessuna garanzia
di costi inferiori - Controprogetto ancora insufficiente
05.09.2023
Comunicato stampa
Le associazioni curafutura e santésuisse hanno adattato l'Accordo settoriale sugli intermediari sulla scorta della recente revisione di legge in modo da continuare ad assicurare l'elevata qualità nella consulenza fornita dagli intermediari e preservare l'attività di consulenza richiesta dal pubblico. La revisione dell'Accordo settoriale sugli Intermediari (Accordo 2.0) soddisfa i nuovi requisiti della legge federale sul disciplinamento dell’attività degli intermediari assicurativi approvata dal Parlamento nel dicembre 2022. Al nuovo Accordo, entrato in vigore il 1° settembre 2023, potrà essere conferita l’obbligatorietà generale già dal 1° gennaio 2024.
28.06.2023
Comunicato stampa
Scopo dell'EFAS è di aumentare l'efficienza nella sanità, promuovere le cure ambulatoriali e sgravare chi paga i premi. Tuttavia, un modello di calcolo di santésuisse evidenzia che la variante decisa dal Consiglio degli Stati comporterà delle ripercussioni molto care per gli assicurati. Dopo pochi anni, l'integrazione dei costi di cura nel finanziamento uniforme delle prestazioni ambulatoriali e stazionarie produrrà risultati diametralmente opposti agli obiettivi di efficienza auspicati con l'EFAS e andrà a gravare ulteriormente su chi paga i premi.
26.06.2023
Comunicato stampa
In data 26 giugno 2023 i partner tariffali H+ Gli Ospedali Svizzeri e santésuisse hanno trasmesso il tariffario ultimato dei forfait ambulatoriali all’Organizzazione tariffe mediche ambulatoriali (OAAT-OTMA SA). Nella versione 1.0 del tariffario sono stati inseriti i riscontri dalla consultazione ad ampio spettro effettuata presso tutti i partner tariffali, migliorando così ulteriormente la qualità della struttura tariffale. Sono pure state attuate proposte di miglioramento tratte dal rapporto di revisione dell’Ufficio federale della sanità pubblica UFSP.
21.06.2023
Comunicato stampa
Trovare soluzioni per contenere i costi: professionisti della salute, parlamentari e polito-logi hanno analizzato e discusso a fondo i problemi della sanità durante il congresso an-nuale 2023 di santésuisse. Le loro rivendicazioni sono rivolte in primo luogo al nuovo Par-lamento federale.
12.06.2023
Comunicato stampa
Nella sua seduta del 24 maggio 2023, il Consiglio di amministrazione di SASIS SA ha nominato Jona Städeli nuovo direttore. Nato 53 anni fa, Städeli ha maturato una considerevole esperienza manageriale nel settore e può fare affidamento su una consolidata rete di relazioni nel ramo dell'assicurazione malattie. Städeli assumerà il nuovo incarico dal 1° luglio prossimo.
26.05.2023
Focus politica sanitaria
Andiamo incontro a nuovi fattori di costo - EFAS: nessuna soluzione unilaterale a scapito degli assicurati - Mettere un tetto ai salaria senso unico è una soluzione iniqua - Dal Consiglio Nazionale et Consiglio degli Stati
17.05.2023
Comunicato stampa
Nei paesi europei i prezzi dei medicamenti protetti da brevetto sono in media inferiori del 5,4% rispetto a quelli praticati in Svizzera e i preparati originali non più tutelati da brevetto costano il 10,8% in meno. Le differenze di prezzo sono considerevoli specie per i generici e i biosimilari: all'estero il prezzo dei generici si riduce di quasi la metà (45,5 per cento) mentre per i biosimilari è inferiore del 27,5 per cento. Questo è quanto risulta dal quattordicesimo raffronto dei prezzi con l'estero, realizzato in comune da santésuisse e Interpharma per comparare gli attuali prezzi di fabbrica in Svizzera con quelli praticati nei paesi europei.
03.05.2023
Consultazione
Disponibile solo in tedesco
santésuisse accoglie con favore le modifiche di legge che sono state avanzate. Il finanziamento parziale - da parte della Confederazione e dei Cantoni - per l'apertura di una cartella informatizzata del paziente (CIP) dovrà contribuire ad accelerarne la diffusione. È previsto un importo massimo da parte della Confederazione. I Cantoni verseranno contributi perlomeno dello stesso importo. La corresponsione di un importo forfettario per CIP costituisce un incentivo per agevolare la diffusione della CIP e creare strutture più efficienti ed economiche per le comunità di riferimento.
Inoltre si vuole fornire ai pazienti la possibilità di aprire una CIP tramite il consenso elettronico. Questa misura, che santésuisse accoglie con grande favore, riduce in modo notevole gli ostacoli all'apertura di una CIP. La sua efficacia resta tuttavia limitata per adesso, poiché l’obbligo per i professionisti della salute attivi nel settore ambulatoriale di introdurre una CIP sarà effettivo solo dopo la prevista revisione completa della LCIP. L'introduzione capillare di una cartella informatizzata del paziente funzionale e produttiva è un passo verso la digitalizzazione nel sistema sanitario svizzero che andava fatto già da lungo tempo. santésuisse sostiene gli sforzi dalla Confederazione tesi ad accelerarne l'introduzione su ampia scala.
03.04.2023
Consultazione
Disponibile solo in tedesco
santésuisse appoggia la modifica della LAMal in merito alla negoziazione delle tariffe dell'elenco delle analisi (EA). D'ora in poi spetterà ai partner tariffali di negoziare le tariffe EA. Come accaduto finora, il DFI deciderà quali analisi dovranno essere assunte dalla AOMS dopo aver consultato la competente commissione. La proposta del Consiglio federale non è una novità. Anzi, in paesi come l'Austria, il Belgio, la Germania e i Paesi Bassi le tariffe dell'EA vengono da tempo negoziate tra i partner tariffali.
santésuisse auspica che questa modifica aiuti ad allineare le tariffe EA ai prezzi praticati in Europa e che contribuisca finalmente a sgravare tutti coloro che pagano i premi assicurativi. Il raffronto con i prezzi praticati all'estero per le 70 analisi di laboratorio con il fatturato maggiore, promosso da santésuisse, evidenzia che in Svizzera le analisi in questione costano quasi il triplo rispetto al costo medio nei paesi di raffronto Germania, Francia, Paesi Bassi e Austria. E questo anche dopo l'ultima riduzione dei prezzi praticata in Svizzera.
23.02.2023
Focus politica sanitaria
Arrestare subito la progressione dei costi della salute - Il controprogetto non è sufficiente - Il rialzo dei costi provoca una copertura insufficiente - No alla riduzione forzata delle riserve - Presentare insieme importi forfettari ambulatoriali e Tardoc
21.02.2023
Comunicato stampa
Nel 2022 i costi sono aumentati nettamente, mentre i premi sono calati leggermente per lo stesso anno. Con un aumento del 4 per cento dei costi complessivi (2,6 per cento pro capite) si stima che le spese abbiano superato le entrate di circa 1,5 miliardi di franchi. I premi sono fortemente aumentati per l’anno 2023. È inoltre necessario adottare rapidamente misure di riduzione dei costi per riportare in equilibrio le entrate e le spese, come previsto dalla legge.
24.01.2023
Consultazione
Disponibile solo in tedesco
Un'iniziativa cantonale, approvata dal Parlamento nel 2022, chiede un'integrazione dell'articolo 64a capoverso 4 LAMal affinché i Cantoni possano farsi cedere i certificati di carenza di beni relativi ai premi di cassa malati non pagati. Con la modifica dell'ordinanza in questione si vuole dare attuazione appunto a questa modifica e alle nuove regolamentazioni sugli sconti massimi.
santésuisse approva in linea di principio alcuni punti della modifica dell'OAMal. Certi adattamenti lasciano tuttavia aperte molte questioni in merito all'esecuzione dell'art. 64a LAMal. Vi sono delle regolamentazioni, in parte contraddittorie e in parte incomprensibili, che potrebbero generare ambiguità.
santésuisse supporta le regolamentazioni proposte per cui un Cantone deve assumere tutti i crediti che l’assicuratore gli ha comunicato. Non è ammissibile che un Cantone assuma soltanto alcuni determinati certificati di carenza, perché ciò contrasta con le intenzioni del legislatore. In un simile caso, alcuni Cantoni potrebbero scegliere di assumere solo i certificati di carenza che ritengono di poter riscuotere.
Ai fini della certezza del diritto, gli assicuratori sono favorevoli a integrare le prescrizioni per lo scambio dei dati secondo l'art. 64a LAMal ed a integrare il formato dei dati nella già esistente ordinanza del DFI sullo scambio di dati relativi alla riduzione dei premi (OSDRP-DFI).
santésuisse è invece contraria a un'ulteriore regolamentazione degli sconti massimi. L'art. 95 cpv. 1bis OAMal stabilisce lo sconto massimo sui premi per le franchigie opzionali, di regola identico per tutti i modelli. La modifica di questa regolamentazione si accompagnerebbe alla riduzione dello sconto per le franchigie opzionali in molte regioni di premio, cosa che difficilmente si concilierebbe con il diritto e che comporterebbe un aumento ingiustificato dei premi per alcuni assicurati.
12.01.2023
Comunicato stampa
Per santésuisse è molto importante che le pazienti e i pazienti possano godere di prestazioni psicoterapiche di elevata qualità remunerate in base a criteri ben definiti. Purtroppo la Federazione Svizzera delle Psicologhe e degli Psicologi (FSP) ha rifiutato di prorogare la regolamentazione in vigore finora a favore degli psicoterapeuti in via di perfezionamento. Ne è conseguito che le attuali basi legali non sono più idonee a remunerare le loro prestazioni. Adesso spetterà ai tribunali chiarire in tempi rapidi e con obiettività la situazione. Per i pazienti e per chi paga i premi non è ammissibile che simili prestazioni vengano fatturate in modo illimitato e senza chiare base legali.
10.01.2023
Comunicato stampa
I modelli assicurativi alternativi, tra cui i cosiddetti gatekeeper, potrebbero costituire senza dubbio il nuovo standard nell'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie. A questa conclusione giunge una perizia dell'Università di Zurigo svolta per incarico di santésuisse. Il cambio di sistema non si ripercuoterebbe in pratica sugli assicurati, ma andrebbe a interessare essenzialmente i medici. Gli assicuratori malattia non sarebbero obbligati a riconoscere come gatekeeper tutti i medici che esercitano nell'assistenza di base. In questo modo si potrebbe evitare doppioni, migliorare la gestione e integrare più elementi peculiari dell'economia di mercato.
29.12.2022
Comunicato stampa
solutions tarifaires suisses SA ha ultimato il sistema degli importi forfettari ambulatoriali e lo ha presentato al Consiglio federale all'attenzione dell'UFSP. Una tappa fondamentale in vista della nuova tariffa ambulatoriale del futuro. Il 3 giugno 2022 il Consiglio federale ha invitato i partner tariffali a presentare per approvazione, entro la fine del 2023, un tariffario costituito da importi forfettari ambulatoriali e dalla tariffa per singola prestazione Tardoc. Per adempiere questo incarico, i partner tariffali fondono in un unico sistema tariffale coerente i due tariffari nel quadro della nuova Organizzazione tariffe mediche ambulatoriali SA (OAAT SA), di recente istituzione.
08.12.2022
Comunicato stampa
In tema di digitalizzazione il nostro sistema sanitario deve recuperare molto terreno. santésuisse comincia ad agire da subito e in questi giorni presenta una serie di importanti novità: il rapporto sull'analisi di regressione 2021 fornisce ai medici un resoconto completo delle prestazioni AOMS da loro prescritte e fatturate. Da inizio dicembre il Manuale digitale dell'assicurazione malattie e infortuni svizzera accoglie un numero maggiore di testi di legge e offre nuove funzioni e multilicenze per i grandi clienti.
02.12.2022
Comunicato stampa
Dopo lunghi e impegnativi lavori della Commissione, il Consiglio degli Stati ha approvato un progetto in materia di EFAS che è lungi dal poter essere attuato in modo snello. Contrariamente all'idea iniziale, che prevedeva un progetto senza pastoie burocratiche, ora si vuole permettere ai Cantoni di accedere ai dati di fatturazione degli assicuratori e svolgere un doppio controllo delle fatture nel settore stazionario. Il Consiglio degli Stati ha inoltre approvato l'integrazione delle cure di lungodegenza senza alcuna condizione. Ma per questo occorre innanzi tutto disporre di una base di dati trasparente. Il Consiglio nazionale è chiamato a ribadire la sua versione originaria, molto più snella.
25.11.2022
Focus politica sanitaria
Sgravare adesso le economie domestiche - EFAS: burocrazia a spese dei contribuenti? - La populazione vuole ridurre i costi - Legge sugli intermediari in dirittura d'arrivo
16.11.2022
Comunicato stampa
santésuisse accoglie con soddisfazione l'istituzione della nuova organizzazione tariffale ambulatoriale sotto la direzione del consigliere di Stato bernese Pierre-Alain Schnegg. Si sono così gettate le basi per sviluppare di comune intesa una nuova tariffa medica che reca vantaggi per tutti gli attori. Nei prossimi mesi si uniranno in un unico tariffario le due attuali strutture tariffali, ossia gli importi forfettari ambulatoriali e la tariffa per singola prestazione Tardoc.
07.11.2022
Comunicato stampa
Dal sondaggio rappresentativo svolto dall'istituto di ricerca Sotomo per incarico di santésuisse si evince che la gran parte delle persone assicurate è disposta ad accettare numerose misure di contenimento dei costi anche con conseguenti restrizioni in materia di medicamenti e fornitori di prestazioni – a patto di risparmiare sui premi.
04.11.2022
Comunicato stampa
La Commissione della sanità del Consiglio degli Stati (CSSS-S) ha dato il suo accordo di principio a EFAS, un segnale positivo e importante. Nel contempo, però, la commissione introduce inutili doppioni. I Can-toni avrebbero accesso ai dati di fatturazione degli assicuratori, ciò che è in contrapposizione fondamen-tale con l’idea di EFAS. Un altro punto discutibile è l’integrazione delle cure di lunga durata. Per curafu-tura e santésuisse è fondamentale che EFAS decolli una volta per tutte e che questo importante progetto venga attuato in modo snello e permetta di migliorare l’efficienza e di ridurre i costi del sistema sanitario a lungo termine.
17.10.2022
Consultazione
In merito alle modifiche della LEF previste nel quadro di questa consultazione, santésuisse approva in particolare la notificazione per via elettronica degli attestati di carenza di beni. Lo scambio di dati ben funzionante si dimostra molto più efficiente che l'attuale scambio svolto su base cartacea. Le risorse di cui si viene a disporre in tal modo, si possono impiegare per altre mansioni, ad esempio in progetti di digitalizzazione interni al fine di incrementare l'efficienza. Poter non solo ricevere i futuri attestati di carenza di beni per via elettronica, ma poter utilizzare in via digitale anche gli attestati già esistenti, rappresenterebbe secondo gli assicuratori malattia un grande beneficio in termini di produttività.
santésuisse sottolinea inoltre che anche il trasferimento di attestati di carenza di beni a terzi (per es. Cantoni) va chiarito ovvero garantito nella LEF. In questo contesto si rimanda alla mozione 20.4035 Fiala «Legge federale sulla esecuzione e sul fallimento. Trasferimento elettronico degli attestati di carenza beni», la quale chiede di modificare le basi di legge in modo da poter trasferire elettronicamente gli attestati di carenza di beni. Con parere 18 novembre 2020 il Consiglio federale aveva chiesto di approvare la mozione. Il Consiglio nazionale ha quindi approvato la mozione il 18 dicembre 2020 e lo stesso ha fatto il Consiglio degli Stati il 31 maggio 2021. Tuttavia, nel progetto in consultazione non vi è traccia di considerazioni in merito.
10.10.2022
Consultazione
Disponibile solo in tedesco
Il progetto della Commissione della sanità del Consiglio nazionale prevede delle eccezioni in materia di autorizzazione di fornitori di prestazioni nel settore della medicina di base in caso di comprovata penuria di medici nei Cantoni. Per santésuisse è importante poter contare su una efficace e solida assistenza sanitaria di base perché – a parità di qualità – ha costi relativamente più convenienti rispetto agli ambulatori ospedalieri. santésuisse appoggia in linea di principio il progetto, pur con qualche aggiustamento. Occorre intervenire laddove vi potrebbe effettivamente essere penuria, perché è giustappunto nei grandi centri e nelle regioni limitrofe ai centri che oggi si contano decisamente troppi medici, e non viceversa. Per questo motivo occorre definire con precisione che cosa si intende con comprovata penuria in modo da evitare difformità nei Cantoni. Inoltre, l'autorizzazione deve sottostare a vincoli geografici per non provocare un esodo verso i centri molto più allettanti finanziariamente e quindi ottenendo di fatto il contrario di quanto ci si era proposto.
03.10.2022
Consultazione
Disponibile solo in tedesco
santésuisse approva in linea di principio le modifiche alle ordinanze proposte perché contribuiscono a ridurre i costi nel settore dei medicamenti e, nel caso della rimunerazione di medicamenti nel singolo caso con riduzioni del prezzo stabilite, limitano al massimo gli incentivi per una rimunerazione duratura al di fuori dell'elenco delle specialità (ES). Dopo la bocciatura in Parlamento del sistema di prezzi di riferimento vengono ora proposte due misure per incentivare la consegna di generici che santésuisse approva caldamente: l'aumento dell'aliquota percentuale che ora si applica anche ai biosimilari nonché un margine unitario sulla vendita per i medicamenti che contengono lo stesso principio attivo. In questa maniera si scoraggiano i centri di consegna a vendere preparati originali costosi. D'altra parte, però, non si affronta alle radici il problema dei prezzi eccessivi per i generici praticati in Svizzera rispetto a quelli all'estero. santésuisse propone in questo caso di adeguare annualmente i medicamenti non più coperti da brevetto ai prezzi praticati all'estero. In linea generale occorre inoltre rimarcare che le proposte di revisione non risolvono del tutto i problemi sostanziali che si pongono proprio in relazione alla rimunerazione di medicamenti nel singolo caso. La lunga e difficile ricerca di un prezzo economico e la lenta procedura di ammissione nell'ES vanno sempre di più scapito degli assicuratori malattia e degli assicurati.
27.09.2022
Comunicato stampa
Nel 2023 i premi salgono in media del 6,6 per cento. Il forte rialzo dei premi è dovuto alla marcata progressione dei costi nell'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie. Nel solo 2021 i costi della salute sono saliti del 6,4 per cento per persona assicurata. E la situazione non accenna a migliorare né nel corso di questo e tanto meno del prossimo anno. La politica è chiamata a varare provvedimenti incisivi per contenere i costi e sgravare gli assicurati negli anni a venire.
27.09.2022
Consultazione
Disponibile solo in tedesco
santésuisse respinge il progetto nella forma presentata. Non è chiaro il motivo per cui la LEF debba offrire un’ulteriore opzione di condono dei debiti nei confronti delle assicurazioni malattie, dal momento che questa possibilità è già data con il nuovo articolo 64a della Legge federale sull’assicurazione malattie. Infatti, i Cantoni hanno la possibilità di intervenire nell’ambito degli attestati di carenza di beni riferiti ai crediti relativi agli assicuratori malattie. Inoltre, per quanto concerne il risanamento dei debiti, i Cantoni possono avvalersi di altri strumenti, come previsto ad esempio nel Canton Turgovia con il case management. Le proposte modifiche alla LEF consentirebbero di condonare ai debitori (almeno parzialmente) i crediti degli assicuratori malattie, e i costi ricadrebbero sui pagatori dei premi. Questo non è corretto: i premi non devono servire al risanamento dei debiti, bensì al rimborso di prestazioni sanitarie fornite.
09.09.2022
Consultazione
santésuisse sostiene in linea di massima il progetto in consultazione concernente l’ordinanza sulla sorveglianza (OS). Molte modifiche non sono che una trasposizione a livello di ordinanza di disposizioni vigenti. santésuisse valuta con occhio critico alcuni adeguamenti. Per quanto concerne l'impiego delle riserve tecniche, santésuisse si oppone all'ampliamento delle competenze alla FINMA per mancanza di una base giuridica. Il trasferimento delle riserve di senescenza nell'assicurazione malattie e infortuni va integralmente cancellato sulla scorta della legge sul contratto d'assicurazione (LCA) revisionata o, casomai, va formulato in modo da garantire che resti tutelata la volontarietà e che gli assicurati non debbano essere informati almeno una volta l'anno sull'importo del valore di liquidazione. Inoltre, le attività di consulenza non strettamente legate alla conclusione del contratto nonché le conclusioni di contratti online tramite il sito web di un assicuratore non vanno qualificate come intermediazione assicurativa. Per garantire il termine di applicazione di un anno, santésuisse raccomanda urgentemente di porre in vigore l'OS revisionata solo il 1°gennaio 2024.
09.09.2022
Focus politica sanitaria
Via le mani dalle riserve - I costi delle prestazioni rischiano di sfuggire di mano senza un intervento politico - Pacchetto per il contenimento dei costi 1b - Dal consiglio nazionale et consiglio degli stati
08.09.2022
Comunicato stampa
L'attuale evoluzione dei costi della salute richiede interventi incisivi affinché l'onere dei premi rimanga sostenibile anche in futuro. Perciò santésuisse accoglie con favore l'intenzione del Consiglio federale di contrastare la crescita dei costi nella sanità con nuovi provvedimenti tesi ad arginarne l'incremento eccessivo. Nel complesso, le soluzioni avanzate dal Consiglio federale non sono sufficienti e, in parte, generano addirittura costi maggiori. Il Parlamento è chiamato a intervenire con gli opportuni correttivi, adottando misure incisive a livello di medicamenti e consolidando modelli assicurativi alternativi.
06.09.2022
Comunicato stampa
Da anni non si registrava una progressione tanto accentuata dei costi nella sanità svizzera. I dati più aggiornati evidenziano che nel 2021 i costi sono saliti del 6,4 per cento per persona assicurata. E non si intravvede nessuna inversione di tendenza, né per l'anno corrente né tanto meno per il prossimo: dobbiamo attenderci un incremento dei costi del 4 per cento circa sia nel 2022 che nel 2023. Questo andamento richiederà inevitabilmente un marcato rialzo dei premi. Le riserve non saranno in grado di attutire questo fenomeno.
19.08.2022
Comunicato stampa
Berna, 19 agosto 2022. Alla fine del mese di dicembre 2021 H+ Gli Ospedali Svizzeri e santésuisse hanno inoltrato all’UFSP per verifica i forfait ambulatoriali sviluppati assieme per il settore ambulatoriale. Ora il rapporto di revisione consolidato dell’UFSP è disponibile e indica quanto rimane da fare perché l’approvazione possa raggiungere la maturazione. L’UFSP apprezza in particolare il sistema di forfait ambulatoriali basato su dati ospedalieri reali quale evoluzione positiva per il settore ambulatoriale.
23.06.2022
Comunicato stampa
Il Consiglio di amministrazione di SASIS SA ha nominato Felix Akeret nuovo CEO. Felix Akeret rivestirà la nuova carica a partire dal 1° settembre 2022. Fino a tale data, Bruno Koller manterrà la direzione di SASIS SA ad interim.
22.06.2022
Comunicato stampa
L’assemblea generale di santésuisse ha eletto Martin Landolt a nuovo presidente del Consiglio di amministrazione. Allo stesso tempo ha reso omaggio al presidente in carica, Heinz Brand, per il suo brillante operato di oltre sette anni al vertice dell'associazione. A dare man forte al CdA di santésuisse sarà inoltre il Consigliere agli Stati, Peter Hegglin, che entra a fare parte del Consiglio di amministrazione. In qualità di rappresentante di RVK, Hegglin succede a Dieter Boesch, il quale per quasi 30 anni ha contribuito a segnare in modo determinante l'attività dell'associazione. Tutti gli altri consiglieri di amministrazione sono stati riconfermati nella loro carica.
17.06.2022
Consultazione
Gli assicuratori malattia dedicano la massima attenzione all’uso responsabile dei dati personali degli assicurati. Perciò gli assicuratori malattia verificano sempre con la massima attenzione quali dati si possono mettere a disposizione senza ledere i diritti della personalità della clientela.
In questo contesto non si capisce né si giustifica per quale motivo si debbano trasmettere singoli dati agli uffici statali. A nostro avviso, accumulare dati individuali senza un fine preciso non fornisce maggiori spunti per approfondimenti come affermato dall'UFSP e non è in linea con gli standard adottati dagli assicuratori malattia per tutelare i dati personali. Inoltre santésuisse ritiene che limitare la fornitura di dati a una sola fornitura annuale sia una misura tuttora sufficiente. Per non aumentare inutilmente l'onere amministrativo degli assicuratori è bene utilizzare, nella misura del possibile, innanzi tutto le statistiche e le fonti di dati già disponibili.
santésuisse è in linea di principio d'accordo per quanto riguarda le precisazioni sull'articolo sperimentale e sui progetti pilota. Occorre garantire che nella relativa domanda i progetti concreti vengano definiti e delimitati con esattezza a livello temporale, spaziale e contenutistico.
31.05.2022
Comunicato stampa
Nei paesi europei i prezzi dei medicamenti protetti da brevetto sono in media inferiori dell'8.8% rispetto a quelli praticati in Svizzera e i preparati originali non più tutelati da brevetto costano il 15.4% in meno all'estero. Le differenze di prezzo sono particolarmente significative per i generici, di regola del 48.4% meno cari nei paesi presi a raffronto. Questo significa che gli Svizzeri pagano praticamente il doppio rispetto ai cittadini dei paesi indagati. Quest'anno è stata introdotta una novità: il raffronto si è esteso ai biosimilari. In media, questi farmaci costano il 33.5% in meno rispetto alla Svizzera. Questo è quanto risulta dal tredicesimo raffronto dei prezzi con l'estero, realizzato in comune da santésuisse e Interpharma, con cui si paragona l'attuale prezzo di fabbrica in Svizzera con quello praticato nei paesi europei. Rispetto all'anno scorso, i prezzi sono saliti in particolare a seguito dell'andamento del cambio.
25.05.2022
Focus politica sanitaria
Attuare finalmente i pacchetti per contenere i costi - La
tariffa per singola prestazione incrementa i costi - Ricette contro l’incombente
boom dei premi - intervista con Philippe Nantermod, Consigliere nazionale (PLR)
13.05.2022
Consultazione
Disponibile solo in tedesco
santésuisse approva l'elenco provvisorio degli ospedali del Canton Zurigo 2023. L'assegnazione dei mandati di prestazione si è svolta complessivamente in maniera trasparente e i criteri di valutazione - come pure la qualità e l'economicità degli istituti – sono stati sottoposti a verifica. Nell'ambito della riabilitazione si dovrebbero esaminare con maggiore accuratezza le proposte extracantonali vigenti. Accogliamo con favore l'intenzione del Cantone di Zurigo di intensificare lo scambio intercantonale per una pianificazione ospedaliera sovraregionale.
27.04.2022
Comunicato stampa
Il Consiglio di Stato del Cantone di Zurigo intende retribuire ancora meglio i medici e gli ospedali nel Cantone. Le decisioni del Governo zurighese causeranno un incremento dei costi pari a 45 - 50 milioni di franchi l'anno. A finanziare questi aumenti salariali saranno gli assicurati zurighesi tramite un ulteriore punto percentuale in termini di premi. Una decisione inaccettabile, soprattutto in considerazione del previsto aumento dei premi in autunno. tarifsuisse, la società filiale di santésuisse, ha presentato ricorso al Tribunale amministrativo federale.
13.04.2022
Consultazione
Disponibile solo in tedesco
santésuisse ritiene utile l'introduzione di un obbligo di notifica di ciberattacchi per i gestori di infrastrutture critiche. Anche gli assicuratori malattia sono sempre più confrontati con minacce informatiche a causa della crescente digitalizzazione. Risulta pertanto opportuno istituire un sistema di allarme rapido mediante un obbligo di notifica di ciberattacchi così da ottenere un quadro della situazione più chiaro. Ciò rafforza la sicurezza informatica. Nel testo consultato vi sono, tuttavia, termini e disposizioni che al momento lasciano ancora molto spazio all'interpretazione. Questi vanno formulati in modo più preciso. Infine, occorre garantire che gli oneri amministrativi connessi all'obbligo di comunicazione rimangano contenuti. Inoltre, gli oneri necessari per adempiere all’obbligo corrispondente dovrebbero essere il più possibile contenuti rispetto ad altri obblighi di notifica.
12.04.2022
Comunicato stampa
Dagli inizi del 2021 si registra un marcato aumento dei costi come non si osservava da anni. Dando seguito alle forti pressioni politiche, gli assicuratori malattia hanno mantenuto quanto più bassi possibile i premi per il 2022 facendo ricorso alle loro riserve. Vista l'incessante progressione dei costi della salute nell'anno in corso, dobbiamo aspettarci una drammatica impennata dei premi nel 2023. santésuisse chiede dei provvedimenti urgenti che il Consiglio federale può attuare senza alcun indugio.
23.03.2022
Comunicato stampa
In occasione dell'assemblea generale ordinaria che si terrà a Berna il 22 giugno 2022, il Consiglio di amministrazione di santésuisse proporrà ai propri membri di eleggere il consigliere nazionale Martin Landolt a nuovo presidente del Consiglio di amministrazione del Gruppo santésuisse. Martin Landolt subentrerà a Heinz Brand che ricopre la carica di presidente del Consiglio di amministrazione del Gruppo santésuisse dal 1° gennaio 2015.
10.03.2022
Comunicato stampa
I costi delle analisi di laboratorio in Svizzera sono in media tre volte più elevati rispetto a quelli dei paesi di confronto. Ora, la nuova richiesta di santésuisse per una riduzione dei prezzi delle analisi di laboratorio è stata finalmente accolta. Il Dipartimento federale dell’interno ha deciso di ridurre rapidamente tutte le tariffe delle analisi di laboratorio. Ciò rappresenta un sollievo diretto per coloro che pagano i premi. santésuisse si aspetta una riduzione sostanziale delle tariffe.
04.03.2022
Consultazione
santésuisse saluta le proposte tese a migliorare lo scambio dei dati tra i Cantoni e gli assicuratori. È importante che sia gli assicuratori che i Cantoni dispongano di dati aggiornati. Per contenere gli oneri si dovrà innanzi tutto fare ricorso ai canali di scambio di dati già in uso (per es. nel caso della riduzione dei premi) e, in secondo luogo, di adottare standard elettronici uniformi per i processi di notifica e l’interfacciamento di nuovi utenti allo scambio dei dati per i nuovi canali da implementare.
santésuisse approva inoltre l'attuazione della mozione Brand 17.3311 «Compensazione dei rischi. Escludere gli assicurati fantasma». Sulla base di questa, gli assicurati di cui non si conosce il domicilio, andranno esclusi dalla compensazione dei rischi in futuro.
24.02.2022
Comunicato stampa
Il Tribunale federale appoggia le valutazioni di economicità di santésuisse. A fine gennaio ha respinto l'istanza di un medico ginevrino e ne ha confermato la condanna a rimborsare oltre 130’000 franchi per prestazioni fatturate indebitamente nel 2016. Analogamente, il Tribunale arbitrale del Cantone di Berna ha condannato tre medici a restituire quasi 630’000 franchi. Grazie ai controlli effettuati da santésuisse e al loro effetto preventivo è possibile recuperare e risparmiare ogni anno decine di milioni di franchi a favore degli assicurati.
09.02.2022
Consultazione
Disponibile solo in tedesco
Per curare i pazienti Covid si fa ricorso a nuove forme di terapie ambulatoriali. Al momento sussistono varie incertezze in merito alla loro efficacia. In tale contesto, santésuisse approva l'assunzione da parte della Confederazione dei costi per queste nuove terapie che ancora non figurano sull'ES. Tuttavia occorre considerare che l'identificazione dei singoli medicamenti rappresenta l'elemento centrale per il singolo assicuratore malattia in relazione alla liquidazione dei costi delle terapie pervenuti. Perciò devono esserci necessariamente delle disposizioni tariffali per la fatturazione. Soltanto in questo modo gli assicuratori malattia potranno identificare questi medicamenti e chiedere alla Confederazione la restituzione dei relativi costi e contenere entro limiti accettabili gli oneri amministrativi.
Inoltre la Confederazione deve essere consapevole che, in tale contesto, gli assicuratori malattia non sono in grado di verificare la correttezza materiale nella consegna dei medicamenti e le modifiche nell'assunzione dei costi delle analisi Sars-CoV-2, in particolare per mancanza di indicazione.
27.01.2022
Comunicato stampa
Nel 2021 i costi della salute nell'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie hanno registrato un incremento di più del cinque per cento. Questo sensibile aumento dei costi mette a repentaglio la stabilità dei premi che negli scorsi tre anni hanno segnato un andamento equilibrato. Se non si interviene con le opportune misure correttive andremo inevitabilmente incontro a un nuovo rialzo dei premi, perché questi riflettono i costi.
23.12.2021
Comunicato stampa
I partner tariffali H+ e santésuisse hanno chiesto al Consiglio federale di esaminare gli importi forfettari ambulatoriali. In questo modo, le due associazioni creano i presupposti per introdurre gli importi forfettari in modo vincolante a partire dal 1° gennaio 2024. Nello stesso tempo le associazioni hanno modo di continuare a perfezionare il sistema degli importi forfettari ambulatoriali e di sottoporlo per approvazione nella sua forma definitiva entro la fine del prossimo anno. Ciò consentirà di introdurre gli importi forfettari ambulatoriali parallelamente a una nuova tariffa per singola prestazione che si applicherà per le prestazioni che non si possono remunerare con importi forfettari.
09.12.2021
Comunicato stampa
Durante la seduta odierna del Consiglio degli Stati nessuno ha messo in dubbio la necessi-tà di mettere un freno ai costi nella sanità. In questo senso il Consiglio ha accordato agli assicuratori malattia il diritto di presentare ricorso in materia di liste ospedaliere. Tuttavia, il Consiglio degli Stati si è fermato a metà strada e ha rigettato un sistema di prezzi di rife-rimento per i generici e i provvedimenti per contenere i costi nelle convenzioni tariffali, ri-tenendo che quest'ultimo meccanismo vada discusso nel quadro del controprogetto all'ini-ziativa per un freno ai costi promossa dall’Alleanza del Centro. Ebbene: a queste parole devono seguire fatti concreti!
06.12.2021
Comunicato stampa
In Svizzera i prezzi di laboratorio sono all'incirca tre volte superiori a quelli praticati nei paesi europei presi in considerazione come termine di paragone. Adesso il Parlamento dichiara guerra ai prezzi troppo elevati e incarica il Consiglio federale di procedere a una riduzione generalizzata dei prezzi. Come risulta da una rilevazione di santésuisse, il potenziale di ri-sparmio si quantifica in almeno 600 milioni di franchi l'anno. In questo modo santésuisse in-tende sgravare gli assicurati.
29.11.2021
Focus politica sanitaria
Gioco rischioso con le riserve - santésuisse saluta una legge equilibrata -
Attuare subito le misure di contenimento dei costi
24.11.2021
Consultazione
Disponibile solo in tedesco
santésuisse accoglie in linea di principio gli adeguamenti delle ordinanze per semplificare e promuovere l'accesso e, in particolare, la ricerca con la canapa. Ma questo soltanto a condizione che il finanziamento dei medicamenti a base di canapa non vada per quantitativi rilevanti e illimitati a carico dell'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS) finché non si disporrà dell'evidenza sulla loro efficacia.
Occorre sostenere la prevista creazione di un sistema per la notifica e l'informazione sull'impiego effettivo della canapa medicinale da parte dei medici in quanto permette di ottenere informazioni circa i reali ambiti di indicazione ed effetti collaterali e permette di tenere conto del potenziale di abuso da non sottovalutare in alcun modo. L'ottenimento di informazioni non deve tuttavia farci dimenticare che resterà necessario disporre di studi controllati per documentare l'efficacia e l'adeguatezza dei singoli preparati.
09.11.2021
Comunicato stampa
Durante il congresso annuale di santésuisse, alcune personalità di spicco hanno illustrato la condizione in cui si trovano le cure infermieristiche in Svizzera. Per quanto riguarda i salari, le risorse e le opportunità di formazione, la situazione è molto meno drammatica di quanto vogliano far credere i sindacati. Gli effetti sui premi delle rivendicazioni avanzate dai sindacati nel contesto dell'iniziativa delle cure infermieristiche si faranno invece sentire chiaramente a medio termine. Il controprogetto approvato dal Parlamento propone un'al-ternativa molto equilibrata che accoglie molte richieste a favore delle cure infermieristiche e, oltre a ciò, può essere messa in atto con un impiego ragionevole di risorse.
28.10.2021
Consultazione
Accogliere con favore l'ottimizzazione delle operazioni concernenti la riduzione dei premi nel Canton Argovia
28.10.2021
Consultazione
Secondo santésuisse la modifica in programma è inutile perché non offre un maggior beneficio
26.10.2021
Comunicato stampa
Per la prima volta i partner H+, santésuisse e FMCH hanno presentato a Berna a tutte le organizzazioni settoriali e ai rappresentanti delle autorità federali il proprio tariffario con i forfait ambulatoriali orientati alle prestazioni. Presto sarà possibile remunerare la maggior parte delle prestazioni dispensate nel settore ambulatoriale ospedaliero con dei forfait – a seconda dei settori specialistici, la percentuale arriva o supera addirittura il 70%. Entro la fine dell’anno sarà inoltrato il tariffario. Lo sviluppo del medesimo è stato curato dall’organizzazione tariffale congiunta denominata «solutions tarifaires suisses sa», di cui fanno parte H+, santésuisse e la FMCH. La nuova tariffa comporta dei vantaggi per tutti gli interessati: remunerazioni trasparenti, eque e chiaramente giustificabili, basate su co-sti e prestazioni reali e fatture semplici e comprensibili. I forfait ambulatoriali aiutano inoltre a contenere l’incremento dei costi nel sistema sanitario.
08.10.2021
Consultazione
Disponibile solo in tedesco
santésuisse ritiene l’adeguamento della legge federale sull’aumento delle deduzioni fiscali ragionevole sotto l’aspetto tecnico. Il premio assicurativo minimo supera ormai di molto l'importo massimo deducibile. Le deduzioni pertinenti sono giustificate dalla realtà dei fatti. La maggior parte degli assicurati potrà far valere l'importo massimo deducibile anche in considerazione delle nuove aliquote, qualora non goda della riduzione individuale dei premi. santésuisse chiede tuttavia che si possa continuare a praticare la deduzione per l'assicurazione malattia sovraobbligatoria (assicurazione complementare). La deduzione fiscale può rivelarsi utile sotto il profilo finanziario in particolare per le persone che accusano un calo di reddito temporaneo. santésuisse desidera rimarcare con forza che l'aumento delle deduzioni fiscali non risolve i problemi fondamentali dell'aumento dei costi nella sanità.
06.10.2021
Consultazione
santésuisse saluta in linea di massima la pianificazione integrata per le case di cura e lo Spitex. Tuttavia esprime scetticismo per quanto riguarda la metodologia riferita al futuro sviluppo demografico, ovvero il futuro fabbisogno in termini di case per anziani e Spitex nel Canton Ticino. In particolare, per quest'ultimo ambito, santésuisse raccomanda di procedere con maggiore rigore nei confronti dei fornitori di prestazioni rafforzando le strutture di controllo cantonali, le quali dovranno attuare una serie di misure per migliorare la trasparenza della qualità delle prestazioni erogate.
28.09.2021
Comunicato stampa
I premi per il 2022 scendono dello 0,2 per cento. Adesso occorre mantenere questa stabilità anche in prospettiva futura: considerato il forte incremento dei costi, pari al 4 per cento nel primo semestre 2021, è più che mai urgente adottare delle misure di risparmio concrete per consentire alla gente di riuscire a pagare i premi anche in futuro.
17.09.2021
Consultazione
disponibile solo in tedesco
santésuisse propende per una normativa uniforme a livello nazionale e pertanto è contraria all'introduzione di sistemi di registrazione del fabbisogno di cure con effetto 1° gennaio 2022 come da progetto posto in consultazione. Attualmente sono in corso vari lavori finalizzati alla rilevazione dei bisogni nelle case di cura in conformità all’ordinanza sulle prestazioni (OPre). Gli adeguamenti di sistemi previsti nel Cantone di San Gallo mettono in forse i lavori in corso relativi all'attuazione nell'OPre. L'adeguamento dei sistemi va perciò fatto solo una volta conclusi i lavori suddetti.
16.09.2021
Comunicato stampa
Nella pubblicazione speciale «Costi della salute durante la pandemia: Svizzera e Cantoni a confronto» santésuisse analizza l'evoluzione dei costi nell'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS). Nell'anno in corso, santésuisse ha constatato una crescita sensibile dei costi pari al quattro per cento. L'esame dei dati riferiti ai Cantoni di Basilea Città, Berna, Ginevra, Lucerna, San Gallo, Ticino, Vaud e Zurigo evidenza gli ambiti e le regioni in cui si registrano costi particolarmente elevati. Questi costituiscono il focus del nuovo opuscolo disponibile da subito nel formato digitale (www.santesuisse.ch/it/pubblicazionespeciale). La pubblicazione informa inoltre in che misura il fattore età si ripercuote sui costi e sui premi.
14.09.2021
Focus politica sanitaria
Rialzo dei costi e dei premi rimandato nel tempo? - No a un’impennata dei premi dovuta al coronavirus - Unire le competenze a favore della tariffa del futuro
09.09.2021
Comunicato stampa
Per la prima volta H+, santésuisse ed FMCH hanno presentato ai partner tariffali il proprio tariffario basato sugli importi forfettari, con il quale si potrà arrivare in tempi brevi a remunerare la maggior parte delle prestazioni dispensate nel settore ambulatoriale ospedaliero tramite gli importi forfettari. A seconda dei settori specialistici, la loro percentuale arriva o supera il 70%. Come da lettera d'intenti sottoscritta da tutti i partner tariffali, il tariffario va presentato al Consiglio federale entro la fine dell'anno. I nuovi importi forfettari ambulatoriali sono stati messi a punto da H+, santésuisse ed FMCH nel quadro dell'organizzazione tariffale comune «solutions tarifaires suisses sa».
03.09.2021
Consultazione
disponibile solo in tedesco
Nella revisione della legge sui trapianti si intende creare in particolare una base legale formale per la gestione delle banche dati e per il trattamento di dati personali degni di particolare protezione. santésuisse approva la creazione di queste basi. Inoltre, santésuisse richiama l'attenzione sul regolamento concernente il rimborso delle spese e l'indennità per perdita di guadagno in caso di donazione di organi da vivente, che è stato elaborato dalla SVK insieme agli attori che operano nell'ambito della perdita di guadagno. Tutte le istituzioni importanti appoggiano il regolamento, il quale garantisce che in tutta la Svizzera venga applicato in modo uniforme il rimborso delle spese e l'indennità di perdita di guadagno concernente la donazione di organi da vivente. Occorre menzionare questo regolamento nella relativa ordinanza.
30.08.2021
Comunicato stampa
Nel 2020 il costo dei medicamenti a carico dell’assicurazione malattia obbligatoria ha toccato i 7,6 miliardi di franchi, una cifra mai vista fino ad oggi. Anche il rialzo di 361 milioni di franchi è tra i più sensibili osservati negli anni recenti. Questo aumento pari al 5% si situa ben al di sopra dell’incremento medio dei costi a carico dell’assicurazione malattia. La quota di medicamenti rappresenta ormai il 22% dei premi. Gli assicurati po-trebbero risparmiare alcune centinaia di milioni di franchi con delle misure efficaci tese ad aumentare la prescrizione dei generici ed a ridurne il prezzo, che tuttora è il doppio rispetto ai paesi che confinano con la Svizzera. Il Parlamento è chiamato ad intervenire e ad approvare l’introduzione di un sistema di prezzi di riferimento.
Il costo dei medicamenti a carico dell’assicurazione malattia di base ha registrato un nuovo record lo scorso anno, toccando per la prima volta i 7,6 miliardi di franchi nel 2020 su un costo totale a carico dell’AOMS pari a 34,78 miliardi di franchi. I medicamenti rappresentano ormai il 22% dei costi rimborsati dall’assicurazione malattia obbligatoria, una quota che è venuta au-mentando in questi ultimi anni.
Con il +5% rispetto al +3,1% nel 2019 e il +4,1% nel 2018, l’aumento registrato lo scorso anno è il più marcato in questi ultimi anni ed è dovuto in primo luogo ai medicamenti oncologici (+131 milioni di franchi) e agli immunosoppressori (+90 milioni di franchi).
Il Parlamento deve finalmente intervenire sul prezzo dei generici
L’aumento importante dei costi dei medicamenti non è dovuto al caso: santésuisse ha presen-tato una serie di soluzioni per ridurre questa spesa gravosa, senza ovviamente pregiudicare la sicurezza del paziente e continuando a garantire un approvvigionamento sicuro. santésuisse promuove l’introduzione di un sistema di prezzi di riferimento per i medicamenti generici e questo sistema dovrà rientrare tra gli oggetti affrontati dalla Commissione della sanità del Con-siglio degli Stati nel corso della prossima seduta di fine di agosto. L’introduzione di questo si-stema provocherà una riduzione del prezzo dei medicamenti generici – due volte più cari in Svizzera rispetto ai paesi confinanti – e nello stesso tempo aumenterà il loro tasso di prescri-zione, molto basso nel nostro Paese (23% della quota di mercato contro l’82% in Germania). Secondo le stime dell’UFSP in questo modo si potrebbero risparmiare tra i 310 e i 480 milioni di franchi ciascun anno.
Risparmio potenziale di centinaia di milioni di franchi
Per contenere il rialzo dei costi dei medicamenti, santésuisse propone inoltre di intervenire sui margini di distribuzione, che sono tra i più elevati in Europa. Tale misura permetterebbe agli assicurati di risparmiare altri 330 milioni di franchi. A questi si aggiungerebbero ancora 100 milioni se i criteri di autorizzazione dei medicamenti venissero riconsiderati ogni anno invece che ogni tre anni. In complesso, le proposte di santésuisse permetterebbero a coloro che pa-gano i premi di risparmiare comodamente alcune centinaia di milioni di franchi l’anno.
26.08.2021
Comunicato stampa
Lo scambio digitale di dati tra ospedali, autorità e assicuratori malattia diventa ogni giorno più semplice: adesso l'Ospedale Universitario di Zurigo adotta lo standard SHIP di SASIS SA, una società affiliata di santésuisse. Anche l'Ospedale Cantonale di Baden, l'Hôpital de La Tour e altre aziende hanno deciso di percorrere l'autostrada digitale nelle prossime settimane.
14.07.2021
Consultazione
disponibile solo in tedesco
santésuisse saluta in linea di principio la nuova ordinanza sui dispositivi medico-diagnostici in vitro (ODIv) nonché gli adeguamenti dell’ordinanza sulle sperimentazioni cliniche con dispositivi medici (OSRUm-Dmed) e, di conseguenza, il ravvicinamento della legislazione svizzera alla normativa europea. L'obiettivo è di migliorare la sicurezza e la qualità dei dispositivi medici in Svizzera. santésuisse approva inoltre l'obbligo imposto ai produttori di corredare i dispositivi medici di un identificativo unico (numero UDI). L'attribuzione di un numero UDI permetterà la tracciabilità di un dispositivo in qualsiasi momento. Riteniamo che ciò consentirà agli assicuratori malattia di semplificare il processo di fatturazione. Approviamo inoltre le misure proposte anche in prospettiva di evitare eventuali ostacoli tecnici al commercio. Per santésuisse è importante che gli adeguamenti vengano attuati nel segno della proporzionalità e dell’efficienza dei costi.
08.07.2021
Comunicato stampa
La tessera d'assicurato VICARD offre molti vantaggi agli assicurati: consente per esempio di annunciarsi contactless dal medico, in ospedale o in farmacia. La app delle assicurazioni malattia permette inoltre di trasmettere in ogni momento i propri dati con estrema facilità tramite lo smartphone. Quattro nuovi assicuratori hanno deciso di mettere a disposizione dei loro assicurati la nuova app, portando così a tre milioni gli utenti della tessera d'assicurato virtuale.
30.06.2021
Comunicato stampa
Rifiutando di approvare la proposta di una nuova tariffa ambulatoriale per singola prestazione, che nella sua versione attuale si dimostra piena di lacune, il Consiglio federale dà prova di grande coerenza. Il Parlamento aveva già tracciato la via nel corso della sessione estiva: con la sua decisione di privilegiare e sancire nella legge gli importi forfettari ambulatoriali e un ufficio nazionale delle tariffe, ha gettato le basi su cui costruire la futura tariffa ambulatoriale. Tutti i partner tariffali sono chiamati ora a collaborare per mettere a punto la tariffa del futuro. L'odierna decisione del Consiglio federale rafforza questa risoluzione. santésuisse continuerà ad offrire il proprio appoggio per trovare soluzioni nell'interesse dei pazienti e degli assicurati.
23.06.2021
Comunicato stampa
L'assemblea generale di santésuisse ha riconfermato Heinz Brand alla guida dell'associazione per un altro anno. Ha inoltre ribadito il mandato a tutti i membri del Consiglio di amministrazione. Accanto alle modalità per superare la pandemia, all'assemblea generale si è discusso soprattutto delle misure utili a contenere il continuo aumento dei costi della salute e di come accelerare la diffusione della digitalizzazione nella sanità. Con la messa a punto di una tariffa basata su importi forfettari entro l'autunno 2021 e vari progetti per promuovere il digitale al servizio del sistema sanitario, santésuisse contribuisce ad aprire nuove prospettive in questo settore.
18.06.2021
Comunicato stampa
L'Assemblea federale plenaria ha deciso in votazione finale di preparare il terreno per in-trodurre a livello nazionale gli importi forfettari nel settore ambulatoriale. E con l'approva-zione dell'ufficio nazionale delle tariffe ha quindi spianato la via per mettere a punto la tarif-fa del futuro. La decisione del Parlamento apre nuove prospettive e consente di elaborare una tariffa intelligente che garantisce finalmente maggiore trasparenza e che aiuta a conte-nere i costi.
02.06.2021
Focus politica sanitaria
I Cantoni avanzano pretese pericolose - Non obbligare a ridurre le riserve - Non penalizzare i g iovani adulti per il mancato pagamento dei premi
21.05.2021
Comunicato stampa
Con l'istituzione dell'organizzazione tariffaria comune «solutions tarifaires suisses sa», le associazioni H+, santésuisse ed FMCH gettano le basi per mettere a punto in tempi rapidi gli importi forfettari ambulatoriali. L'anno scorso era già stato sottoposto per approvazione al Consiglio federale un primo pacchetto di 75 importi forfettari. Ora i partner tariffali inten-dono svilupparli ulteriormente sulla base dei dati reali riferiti ai costi degli ospedali ed ela-borare altri forfait per giungere rapidamente a remunerare con gli importi forfettari la mag-gior parte delle prestazioni nel settore ospedaliero ambulatoriale che, a seconda della spe-cialità, possono essere anche il 70% o più.
05.05.2021
Comunicato stampa
Gli Ospedali di Soletta SA (soH) gestiscono da ora in maniera interamente digitale tutti i passaggi amministrativi dei casi stazionar. La nuova soluzione digitale «SHIP» sviluppata da SASIS SA, una filiale di santésuisse, consente di trasmettere i dati in modo del tutto automatizzato, sicuro e senza doversi far carico di oneri amministrativi aggiuntivi. Molti altri ospedali hanno deciso di adottare SHIP entro la fine del 2021, ciò che permetterà di automatizzare il disbrigo di centinaia di migliaia di casi l'anno. SHIP contribuisce in modo decisivo ad aumentare la sicurezza e la qualità dei dati e a ridurre i costi.
03.05.2021
Consultazione
disponibile solo in tedesco
santésuisse approva il rapporto sull'approvvigionamento in questione. Va evidenziata in particolare la progettata intensificazione dello scambio intercantonale nel senso di una pianificazione ospedaliera sovraregionale con altri Cantoni. La pianificazione comune e il numero minimo di interventi annui negli ospedali possono contribuire a incrementare la qualità dei trattamenti e a contenere l'aumento dei costi.
15.04.2021
Comunicato stampa
Le riserve degli assicuratori malattia sono una garanzia di stabilità molto gradita, soprattutto in un periodo di crisi come quello attuale. Perciò sarebbe inopportuno ridurre le riserve proprio adesso. La decisione del Consiglio federale di fare pressione sulle riserve per mezzo di una modifica d'ordinanza è un segnale sbagliato. santésuisse deplora questa decisione. Le eventuali disposizioni più restrittive, come per esempio la riduzione automatica delle riserve, andrebbero a minare seriamente la stabilità dei premi. La Commissione della salute del Consiglio degli Stati ha per fortuna detto no a una simile restrizione.
14.04.2021
Consultazione
santésuisse condivide le considerazioni nella nuova legge sull'aiuto sociale che hanno una relazione diretta con l'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie. Godere di una buona assistenza sanitaria è un bisogno fondamentale della popolazione. In questo senso, santésuisse approva in pieno che non soltanto i premi della cassa malati, ma anche le partecipazioni ai costi, vengano considerati e riconosciuti come spese autonome per il calcolo della copertura dei bisogni primari.
22.03.2021
Comunicato stampa
L’accordo settoriale che disciplina la collaborazione con gli intermediari mira a limitare le telefonate indesiderate e ad aumentare gli standard di qualità nella fornitura di consulenza. Una commissione di vigilanza provvederà a far rispettare le disposizioni dell'accordo. La neocostituita commissione, composta da professionisti riconosciuti che vantano elevate competenze tecniche, possiede l’autorevolezza e la legittimità necessarie per garantire la corretta applicazione dell'accordo. La commissione potrà infliggere sanzioni fino a 100 000 franchi per l’assicurazione di base e fino a 500 000 franchi per l’assicurazione complementare.
19.03.2021
Consultazione
Disponibile solo in tedesco
santésuisse sostiene l'ulteriore sviluppo dell'AI con l'obiettivo di sfruttare al meglio il potenziale d’integrazione delle persone interessate e ottimizzarne l’idoneità al collocamento. Sostiene in particolare il miglioramento del coordinamento tra elenco delle specialità ed elenco delle specialità per le infermità congenite. Si chiede che spetti al Consiglio federale fissare quest'ultimo elenco, contrariamente a quanto previsto nel progetto. Va mantenuta la consultazione come strumento efficace di apporto di conoscenze specialistiche. Inoltre, non si giustifica la modifica della prassi vigente concernente i provvedimenti sanitari d’integrazione, perché portano a un trasferimento dei costi dall'AI all'assicurazione malattia senza possibilità di poterli gestire.
15.03.2021
Focus politica sanitaria
La stabilità dell'assicurazione sociale malattie è in pericolo - Verso il futuro digitale con la cartella informatizzata del paziente - Una maggioranza a favore degli importi forfettari ambulatoriali
08.03.2021
Comunicato stampa
santésuisse e H+ accolgono con favore l'impegno del Consiglio degli Stati a sancire nella legge i forfait ambulatoriali come elemento importante per la tariffa del futuro. Gli importi forfettari ambulatoriali aumentano la trasparenza, migliorano la qualità a beneficio dei pazienti e aiutano a contenere i costi. Il Parlamento getta così le basi per la pace tariffaria nel settore ambulatoriale. I partner tariffari possono ora plasmare insieme il futuro sistema tariffario ambulatoriale nell'interesse dei pazienti e degli assicurati.
01.03.2021
Consultazione
Disponibile solo in tedesco
santésuisse saluta in linea di principio l'introduzione della legge federale concernente la piattaforma per la comunicazione elettronica nella giustizia. Tuttavia nelle procedure di ricorso concernenti le assicurazioni sociali manca una base legale nazionale che obblighi complessivamente i tribunali – quindi anche a livello cantonale – ad assicurare la comunicazione elettronica. santésuisse propone di applicare la digitalizzazione anche in questo ambito.
24.02.2021
Comunicato stampa
I Cantoni e gli assicuratori malattia hanno trovato rapidamente un accordo sul forfait differenziato per la rimunerazione della vaccinazione contro il COVID-19 negli studi medici. La soluzione disciplina in via definitiva la compensazione delle vaccinazioni effettuate negli studi medici, nei centri di vaccinazione, negli ospedali e dai team mobili. Ciò in tutta la Svizzera e fino a fine anno.
19.02.2021
Consultazione
disponibile solo in tedesco
santésuisse è ampiamente d'accordo con l'attuazione della modifica della LAMal per quanto riguarda l’autorizzazione dei fornitori di prestazioni. Secondo santésuisse, le condizioni relative ai requisiti per l’autorizzazione sono realistiche. Tuttavia, la richiesta di dimostrare l'adempimento dei requisiti di qualità spesso può essere soddisfatta solo nel contesto dell’esercizio dell’attività professionale. Ciò solleva la questione di come questo onere che grava sui fornitori di prestazioni verrà fatto rispettare dai cantoni dopo la concessione dell'autorizzazione AOMS. Per garantire una procedura formale di autorizzazione e lo scambio di informazioni tra i cantoni, il progetto prevede l’istituzione di un registro dei fornitori di prestazioni nel settore ambulatoriale dell'AOMS. santésuisse è favorevole alla tenuta del registro da parte di terzi. SASIS AG sarebbe la società predestinata a svolgere questo compito.
santésuisse sostiene inoltre il modello proposto per la determinazione del numero massimo di fornitori di prestazioni. Il calcolo di un tasso di approvvigionamento regionale consente di confrontare la capacità dell’offerta dei fornitori di prestazioni con la domanda di prestazioni mediche.
17.02.2021
Comunicato stampa
Ogni anno in Svizzera i costi di laboratorio aumentano con estrema rapidità. Sommati ai prezzi eccessivi, vanno a gravare pesantemente sulle spalle di chi paga i premi. Per questo motivo santésuisse ha richiesto alla competente commissione della Confederazione un chiarimento del carattere controverso delle prestazioni al fine di ridurre di circa 300 milioni di franchi i prezzi delle tariffe di laboratorio che realizzano il fatturato maggiore. Inoltre, tarifsuisse sa, la filiale di santésuisse, si oppone all'abitudine dei laboratori di praticare pagamenti kickback ai medici e si riserva di adire le vie legali.
12.02.2021
Consultazione
Disponibile solo in tedesco
santésuisse approva in linea di massima la nuova OPTD. Contrariamente a quanto avviene per le altre assicurazioni sociali, ai beneficiari di prestazioni transitorie viene versata l'intera prestazione, ossia comprensiva dell'importo forfettario per l’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (riduzione dei premi). Non è previsto, ma sarebbe auspicabile, il coordinamento con gli assicuratori malattia in merito alla concessione della riduzione dei premi o al computo ai premi annuali della cassa malati, come previsto per la riduzione individuale dei premi o la riduzione per i beneficiari di prestazioni complementari. Un simile complemento andrebbe previsto già a livello di legge. Pertanto manca una regolamentazione qualora la persona assicurata benefici di riduzioni di premio OPTD, ma non paghi i premi della cassa malati e l'assicuratore malattia debba farli valere presso il Cantone in caso di attestato di carenza di beni. In un simile caso lo Stato, ossia il contribuente, si troverà a dover pagare due volte.
09.02.2021
Consultazione
Disponibile solo in tedesco
santésuisse esprime un giudizio critico sulla modifica dell'ordinanza sulle prestazioni dell’AOMS (OPre). Alle case di cura, alle organizzazioni Spitex e agli infermieri si concede ora la possibilità di fatturare a carico dell'AOMS i materiali dell'elenco dei mezzi e degli apparecchi (EMAp) utilizzati da parte di terzi. Dobbiamo temere un sostanziale aumento quantitativo delle prestazioni che provocherà un incremento dei costi a carico dell'AOMS pari ad almeno 65 milioni di franchi l'anno. Nell'ordinanza manca completamente un opportuno meccanismo per sanzionare l'eventuale forte aumento quantitativo. santésuisse chiede di applicare un monitoraggio delle quantità e dei costi per poter intervenire con opportuni correttivi a livello di importi massimi rimborsabili dell'EMAp in caso di incrementi eccessivi. santésuisse ritiene inoltre pericoloso decidere un relativo ampliamento delle prestazioni senza aver valutato a fondo le ripercussioni sui costi. Dobbiamo temere che altri fornitori di prestazioni chiederanno un pari trattamento. santésuisse chiede inoltre di nominare altri due rappresentanti degli assicuratori malattia nella Commissione federale delle analisi, dei mezzi e degli apparecchi, in modo da rafforzare la posizione degli assicurati.
09.02.2021
Comunicato stampa
Il finanziamento uniforme delle prestazioni ambulatoriali e stazionarie (EFAS) deve portare una reale semplificazione ed eliminare concretamente i cattivi incentivi vigenti. santésuisse sostiene un'attuazione semplificata dell'EFAS a condizione che ciò sia a vantaggio degli assicurati. A questo proposito, il rapporto pubblicato oggi dall’Amministrazione federale fornisce una base utile per ulteriori discussioni in Parlamento e mostra che le condizioni per integrare i costi delle cure di lunga durata nell'EFAS non sono oggi pre-senti.
09.02.2021
Comunicato stampa
La legge sull'assicurazione malattie (LAMal) è il fondamento su cui poggia la sanità pubblica in Svizzera. Per il nostro sistema sanitario la LAMal ha significato in gran parte solidarietà e per gli assicurati accesso paritario alle cure mediche. Tuttavia, la legge non è riuscita a frenare l'aumento dei costi della salute. Per continuare a poterci permettere i premi anche in futuro, dobbiamo attuare con la massima urgenza le riforme necessarie.
04.02.2021
Consultazione
disponibile solo in tedesco
santésuisse respinge l'iniziativa per premi meno onerosi del PS e appoggia il controprogetto indiretto del Consiglio federale. santésuisse condivide l'opinione dei promotori e del Consiglio federale che i premi continuano a salire e che ciò rappresenta un onere crescente per molte famiglie. Inoltre anche santésuisse è del parere che negli scorsi anni molti Cantoni non abbiano ottemperato come dovuto alla propria responsabilità di ridurre i premi. Il controprogetto del Consiglio federale è la soluzione più adatta a correggere questa situazione, tanto più che le ripercussioni finanziarie a carico dei Cantoni e dei contribuenti saranno minori rispetto all'iniziativa. Occorre comunque evidenziare che il problema alla base della progressione dei costi della salute non si può risolvere con il ricorso a finanziamenti aggiuntivi. Per arginarla bisogna adottare i pacchetti di contenimento dei costi promossi dal Consiglio federale e altre riforme opportune.
06.01.2021
Comunicato stampa
santésuisse e il Forum dei consumatori della Svizzera tedesca (Konsumentenforum kf) rilanciano la loro piattaforma di comparazione online. Spitalfinder, il comparatore di ospedali, permette di farsi un'idea della qualità degli ospedali e dei trattamenti che dispensano. Il portale si presenta in una grafica rinnovata e con una navigazione più amichevole.
17.12.2020
Comunicato stampa
Le vaccinazioni anti-COVID-19 si prospettano come una misura efficace per porre fine rapidamente all'emergenza da coronavirus. Grazie al dialogo costruttivo tra assicuratori malattia, Cantoni e Confederazione, la popolazione potrà accedere in breve tempo e gratuitamente alla vaccinazione anti-COVID-19. La relativa convenzione tariffale tra Cantoni e assicuratori malattia è stata sottoposta per approvazione al Consiglio federale. Gli assicuratori malattia si assumono costi pari a circa 200 milioni di franchi.
16.12.2020
Consultazione
L'elevata qualità della sanità svizzera si fonda sull'affidabilità e sulla stabilità. Le riserve accantonate garantiscono la massima operatività agli assicuratori malattia durante l'emergenza da coronavirus senza dover ricorrere ad aumenti di premio per via della pandemia. In questo periodo di grandi difficoltà, il Consiglio federale vuole ridurre le riserve tramite una modificazione d'ordinanza. In considerazione dell'attuale emergenza sanitaria, di cui ancora non si intravede la fine, santésuisse giudica irresponsabile questa proposta e vi si oppone energicamente.
16.12.2020
Comunicato stampa
L'elevata qualità della sanità svizzera si fonda sull'affidabilità e sulla stabilità. Le riserve accantonate garantiscono la massima operatività agli assicuratori malattia durante l'emergenza da coronavirus senza dover ricorrere ad aumenti di premio per via della pandemia. In questo periodo di grandi difficoltà, il Consiglio federale vuole ridurre le riserve tramite una modificazione d'ordinanza. In considerazione dell'attuale emergenza sanitaria, di cui ancora non si intravede la fine, santésuisse giudica irresponsabile questa proposta e vi si oppone energicamente.
14.12.2020
Comunicato stampa
santésuisse e H+ accolgono con soddisfazione l'oculata decisione del Consiglio nazionale a favore degli importi forfettari ambulatoriali, i quali aumentano sensibilmente la trasparenza, migliorano la qualità a beneficio dei pazienti e aiutano a contenere i costi. Il voto del Nazionale è un chiaro segnale teso a promuovere la pace tra i partner tariffali. santésuisse e H+ auspicano che il Consiglio degli Stati condivida la decisione del Nazionale nella sessione primaverile del 2021.
01.12.2020
Comunicato stampa
L'emergenza coronavirus evidenzia con molta chiarezza che le cure sono un elemento indispensabile per il buon funzionamento della sanità. Fornire adeguate proposte formative e offrire opportunità concrete per facilitare il reinserimento o l'accesso alla professione anche a chi non ha una formazione di base specifica sono elementi essenziali per assicurare cure di elevata qualità a lungo termine. In questo contesto, esigere miglioramenti per il personale infermieristico è una richiesta inadeguata, costosa e pericolosa. Il Consiglio degli Stati ha deciso con saggezza in materia di controprogetto all'iniziativa sulle cure infermieristiche e ribadisce la sua posizione: per fatturare individualmente le prestazioni di cura, il personale infermieristico dovrà stipulare una convenzione con gli assicuratori malattia.
01.12.2020
Comunicato stampa
La tessera d'assicurato plastificata che portiamo nel nostro portafoglio viene integrata con una virtuale. A partire da oggi, 2,5 milioni di persone possono utilizzare la tessera d'assicurato virtuale messa a disposizione dai tre assicuratori malattia Visana, Groupe Mutuel e CPT. Altri assicuratori malattia seguiranno nei prossimi mesi. Oltre 5000 fornitori di prestazioni e circa 2000 farmacie dispongono dell'infrastruttura necessaria per utilizzare VICARD.
20.11.2020
Consultazione
santésuisse saluta con favore la volontà del Consiglio federale di contrastare il progressivo aumento dei costi con opportune misure di contenimento. Da quando è stata introdotta la legge sull'assicurazione malattia, i premi delle casse malati sono più che raddoppiati. santésuisse sostiene per principio ogni elemento utile alla gestione efficiente del sistema sanitario, come per esempio gli obiettivi di contenimento dei costi e la prima consulenza obbligatoria, ma propone anche delle varianti alternative. Le soluzioni avanzate dal Consiglio federale si rivelano troppo burocratiche nella realtà e non sono in grado di contenere i costi in modo veramente efficace e utile per chi deve pagare i premi.
19.11.2020
Comunicato stampa
santésuisse saluta con favore la volontà del Consiglio federale di contrastare il progressivo aumento dei costi con opportune misure di contenimento. Da quando è stata introdotta la legge sull'assicurazione malattia, i premi delle casse malati sono più che raddoppiati. santésuisse sostiene per principio ogni elemento utile alla gestione efficiente del sistema sanitario, come per esempio gli obiettivi di contenimento dei costi e la prima consulenza obbli-gatoria, ma propone anche delle varianti alternative. Le soluzioni avanzate dal Consiglio federale si rivelano troppo burocratiche nella realtà e non sono in grado di contenere i costi in modo veramente efficace e utile per chi deve pagare i premi.
02.11.2020
Consultazione
disponibile solo in tedesco
La FINMA intende introdurre nuove regole nell'ambito delle assicurazioni complementari e, in particolare, intende limitare o persino porre fine ai ribassi per i prodotti esistenti. santésuisse si oppone con fermezza a queste ingerenze eccessive nella strutturazione delle tariffe nelle assicurazioni complementari. Considerata la sempre maggiore regolamentazione nel settore della LAMal, santésuisse ritiene molto importante incoraggiare la libera concorrenza nel settore delle assicurazioni complementari. Molti ribassi si sono venuti consolidando nel corso del tempo e si basano in primo luogo su una promessa fatta al cliente. Ridurre o addirittura abolire i ribassi potrebbe provocare un'impennata devastante dei premi che andrebbe a colpire soprattutto i clienti legati da un lungo rapporto di fedeltà col proprio assicuratore.
Di regola le circolari servono all'applicazione del diritto e non possono includere disposizioni contenenti norme di diritto. Imponendo un limite massimo agli utili per i nuovi prodotti assicurativi o per quelli già esistenti, la FINMA oltrepassa le proprie competenze. santésuisse chiede perciò di mantenere in vigore la regolamentazione prevista dalla circolare in uso finora.
30.10.2020
Comunicato stampa
Pronunciandosi contro generici più convenienti, contro convenzioni tariffali meno dispendiose e contro la possibilità di ricorso in materia di elenchi ospedalieri in continua espansione, nella giornata di ieri il Consiglio nazionale si è opposto al contenimento dei costi nella sanità. Purtroppo saranno nuovamente gli assicurati a dover pagare il conto per queste decisioni poco coraggiose e del tutto contrarie agli interessi di chi paga i premi. Ora spetta al Consiglio degli Stati rivedere e correggere le decisioni del Nazionale a favore degli assicurati.
19.10.2020
Consultazione
disponibile solo in tedesco
santésuisse approva l'indirizzo dato alla revisione parziale della LIVA e dell'OIVA. Secondo il progetto si intende precisare che si escludono dall'applicazione dell'IVA le prestazioni delle cure coordinate connesse a cure mediche. Si tratta di una precisazione del diritto vigente che serve a correggere la modifica della prassi adottata dall'Amministrazione federale delle contribuzioni (AFC). In questo modo si contribuisce a dare certezza del diritto. La modifica risale alla mozione Humbel 19.3892. Nello stesso tempo santésuisse chiede di abolire con effetto immediato la modifica della prassi decisa dalla AFC nel 2017 e di adottare nuovamente la prassi precedente fino all'entrata in vigore della nuova disposizione di legge.
16.10.2020
Consultazione
disponibile solo in tedesco
santésuisse approva le modifiche dell'ordinanza sull''assicurazione malattia (OAMal). Le persone con diabete possono contare su una migliore assistenza da parte dei podologi. Le modifiche proposte alla OAMal rispondono al maggior fabbisogno medico e delimitano nello stesso tempo le prestazioni. Contrariamente a quanto affermato nel rapporto esplicativo, santésuisse ritiene che vi sarà un chiaro aumento degli oneri per gli assicurati, ma che sono giustificati in gran parte da una migliore assistenza e dai maggiori benefici per i pazienti.
Le modifiche proposte per l'ordinanza sulle prestazioni (OPre) concernenti il contributo ospedaliero non sono veramente utili e vanno perciò ripensate, perché generano nuove incertezze per i giorni di congedo. In molti casi occorre inoltre svolgere un nuovo conteggio a mano, il che comporta un dispendio esagerato con il rischio di commettere errori.
09.10.2020
Comunicato stampa
santésuisse e H+ accolgono con favore la decisione presa oggi dalla Commissione della sicurezza sociale e della sanità del Consiglio nazionale (CSS-CN) a favore degli importi forfettari ambulatoriali. Contrariamente al Consiglio degli Stati, la CSS-CN rinnova la sua intenzione di introdurre delle basi legali per l'elaborazione e l'applicazione di importi for-fettari per i trattamenti ambulatoriali. Infatti, gli importi ambulatoriali aumentano sensibil-mente la trasparenza, migliorano la qualità a beneficio dei pazienti e aiutano a contenere i costi.
09.10.2020
Consultazione
disponibile solo in tedesco
santésuisse approva la pianificazione delle case di cura 2021 – 2025 del Cantone di Zugo. Per i prossimi cinque anni il Consiglio di Stato rinuncia giustamente ad aumentare i posti letto e quindi a inutili sovracapacità. La decisione è stata presa sulla base delle previsioni di fabbisogno dell'Osservatorio svizzero della salute Obsan. Nel suo progetto, il Consiglio di Stato perde invece l'occasione di considerare i flussi di pazienti intercantonali o un possibile potenziale di coordinamento con altri Cantoni, nel senso di una pianificazione sovraregionale che migliorerebbe l'efficienza nell'ambito delle cure.
08.10.2020
Consultazione
disponibile solo in tedesco
santésuisse approva le ulteriori precisazioni concernenti le categorie di regolamentazione istituite ex novo ai sensi della OEGU. Sostiene inoltre l'introduzione dell'obbligo di accreditamento per i laboratori genetici nell'ambito medico al fine di ottimizzarne la qualità. santésuisse giudica con scetticismo la possibilità di estendere al personale specializzato non medico la prescrizione di determinati esami genetici in ambito medico.
06.10.2020
Consultazione
disponibile solo in tedesco
santésuisse approva in linea di massima l'impostazione delle modifiche all'art. 64a LAMal, in particolare l'abolizione delle liste nere dei morosi. L'onere amministrativo richiesto dalle liste è nettamente superiore all'utilità. santésuisse sostiene inoltre l'istanza di considerare in futuro i genitori come debitori dei premi dei figli. Questo, per evitare che i giovani adulti vengano perseguiti per i premi non pagati prima del raggiungimento della loro maggiore età. La proposta risale alla mozione Brand (18.4176 LAMal: i genitori tenuti al mantenimento sono debitori dei premi dei figli non pagati).
Queste proposte vanno però considerate con le dovute cautele. In particolare, santésuisse respinge le prescrizioni legali concernenti i tempi di escussione, che andrebbero a interferire nell'autonomia organizzativa degli assicuratori malattia. I Cantoni che assumono il 90 per cento dei crediti degli assicuratori malattia potranno farsi cedere gli attestati di carenza beni e gestirli da sé. Tuttavia, santésuisse chiede una percentuale pari ad almeno il 92 per cento, in modo da coprire tutti i costi.
22.09.2020
Comunicato stampa
Per santésuisse e i suoi membri è stato particolarmente importante che nel calcolare i premi per il 2021 si è fatto attenzione a non penalizzare la popolazione in questo periodo di grandi difficoltà anche finanziarie. Grazie alla buona situazione in tema di riserve, gli assicuratori malattia hanno calcolato i premi per il 2021 con molto rigore, contenendone l'aumento in un moderato 0,5 per cento in media. Adesso occorre comunque ridurre i costi eccessivi della salute ed eliminare le prestazioni inutili. Solo così sarà possibile mantenere stabili i premi anche in futuro.
15.09.2020
Comunicato stampa
L'emergenza coronavirus ha evidenziato con molta chiarezza che le cure infermieristiche sono un elemento indispensabile per il buon funzionamento della sanità. Con le decisioni in materia di controprogetto all'iniziativa sulle cure infermieristiche, il Nazionale spiana la strada all'aumento quantitativo incontrollato delle prestazioni senza affrontare i problemi che ci attendono in futuro nel settore delle cure infermieristiche. Il Consiglio degli Stati è ora chiamato a decidere a favore degli assicurati.
09.09.2020
Comunicato stampa
Da molti anni gli importi forfettari hanno dato prova di grande efficacia nel settore ospedaliero. Un modello senza dubbio molto adatto anche al settore ambulatoriale. Una maggioranza risicata ha votato contro una struttura tariffale nazionale e così il Consiglio degli Stati ha perso un'ottima occasione per schierarsi apertamente a favore degli importi forfettari. Il Nazionale ha approvato a grande maggioranza il modello. Ora spetta nuovamente al Consiglio nazionale ribadire la scelta a favore degli importi forfettari per trovare una via d'uscita all'impasse tariffale.
08.09.2020
Consultazione
disponibile solo in tedesco
Gli intermediari poco seri non sono graditi alla popolazione. Per questo motivo santésuisse incoraggia l'introduzione di una regolamentazione vincolante per il settore. santésuisse accoglie quindi con favore l'avamprogetto concernente la legge federale sul disciplinamento dell'attività degli intermediari assicurativi. Con le modifiche nella legge sulla vigilanza sull'assicurazione malattie e nella legge sulla sorveglianza degli assicuratori, il Consiglio federale soddisfa in gran parte le richieste poste da santésuisse sancite anche nel nuovo accordo settoriale, il quale disciplina la qualità della consulenza e l’indennizzo versato agli intermediari per l'acquisizione di clienti. Si chiede inoltre di rendere vincolanti per tutti le disposizioni in materia. La convenzione entra in vigore all'inizio del 2021. È importante che la regolamentazione prevista non comporti un onere amministrativo inutile e non vada a minare la certezza del diritto. Occorre evitare in particolare la possibilità di una doppia sanzione degli assicuratori.
08.09.2020
Consultazione
disponibile solo in tedesco
Rispetto all'estero, la Svizzera ha una densità ospedaliera molto alta. Un numero elevato che non giova né all'efficienza né alla qualità. Disporre di criteri di pianificazione uniformi e promuovere una reale competizione in termini di qualità è condizione imprescindibile per migliorare la qualità delle cure. Condizione che purtroppo manca al momento. Il Consiglio federale ha identificato molto bene il problema e avanza delle opportune modifiche dell'OAMal che santésuisse supporta integralmente.
La modifica dei criteri di pianificazione riduce le differenze tra i concetti di pianificazione dei Cantoni e promuove l'impiego efficace dei mezzi. Uniformare i concetti di pianificazione servirà a migliorare il coordinamento tra i Cantoni. Inoltre si intende vincolare i Cantoni a fissare un numero minimo di casi per determinate prestazioni dispensate dagli ospedali. Una misura utile a migliorare la qualità. Regole uniformi, come quelle che i partner tariffali e i Cantoni determinano nelle tariffe per le prestazioni ospedaliere stazionarie, rafforzano la certezza del diritto e la competizione, garantiscono condizioni imparziali per tutti gli ospedali e contribuiscono, in ultima istanza, a ridurre i costi. Questi provvedimenti sono tutti nell'interesse dei pazienti. Le misure aiutano inoltre a tutelare gli assicurati da ulteriori oneri finanziari del tutto superflui.
03.09.2020
Comunicato stampa
Le associazioni santésuisse, H+ Gli Ospedali Svizzeri ed FMCH rafforzano la loro collaborazione e istituiscono una piattaforma comune per creare il futuro sistema tariffale. Il progetto è aperto alla partecipazione di tutti gli attori coinvolti. L'obiettivo è quello di creare un sistema tariffario basato primariamente sulle remunerazioni forfettarie delle prestazioni ambulatoriali. Questo passo risponde alla volontà politica di incoraggiare i forfait ambulatoriali e ridurre i costi della salute. FMCH e santésuisse hanno elaborato di comune intesa già 75 forfait ambulatoriali e li hanno sottoposti al Consiglio federale per approvazione.
13.08.2020
Comunicato stampa
Le prix des médicaments protégés par un brevet est, dans d’autres pays européens, en moyenne 4,5% inférieur à celui pratiqué en Suisse. De plus, les produits originaux tombés dans le domaine public coûtent 10% de moins à l’étranger. Les différences de prix les plus importantes sont constatées parmi les génériques, qui sont en moyenne 42% moins chers dans les pays de comparaison qu’en Suisse. C’est ce que montre la onzième comparaison de prix avec l’étranger réalisée conjointement par santésuisse et Interpharma, dans laquelle les prix de fabrique des médicaments au printemps 2020 ont été comparés avec ceux pratiqués dans d’autres pays européens.
30.07.2020
Comunicato stampa
Berna, 30 luglio 2020. La collaborazione tariffaria tra fornitori di prestazioni e assicurato-ri funziona. I partner tariffali - l’Associazione Svizzera delle Neuropsicologhe e dei Neu-ropsicologi ASNP, santésuisse, curafutura e H+ Gli Ospedali Svizzeri - alla fine del mese di giugno hanno inoltrato al Consiglio federale la convenzione tariffale per la rimunera-zione delle prestazioni diagnostiche della neuropsicologia per approvazione.
15.07.2020
Consultazione
Lo scorso marzo il Consiglio federale ha emesso un'ordinanza di necessità per creare le basi legali utili a proteggere la popolazione dal coronavirus. La nuova legge Covid-19 permette ora di prorogare fino ad almeno il 2022 i provvedimenti presi per garantire l'approvvigionamento dei medicamenti e dei dispositivi di protezione.
santésuisse approva in linea di principio il progetto. Riteniamo giusto che la nuova legge attribuisca maggiori competenze al Consiglio federale al fine di garantire l'approvvigionamento e prevenire possibili interruzioni di forniture.
Disponibile solo in tedesco
06.07.2020
Comunicato stampa
Nel marzo 2020 santésuisse e FMCH hanno sottoposto per approvazione al Consiglio federale 67 importi forfettari per il settore ambulatoriale. Adesso ne hanno aggiunti altri otto. A beneficiare degli importi forfettari sono in particolare i pazienti, perché la loro introduzione implica il rispetto di criteri di qualità e prezzi uguali e trasparenti per i singoli trattamenti. A loro volta i medici beneficiano di remunerazioni eque e di una riduzione dell'onere amministrativo.
24.06.2020
Comunicato stampa
L'assemblea generale di santésuisse ha rinnovato la fiducia al suo presidente Heinz Brand confermandolo alla guida dell'associazione per un altro anno. Oltre alla rielezione dell'ex consigliere nazionale, l'assemblea ha trattato temi di grande attualità politica. santésuisse attribuisce la massima priorità al superamento della crisi da coronavirus. Gli assicuratori malattia impiegheranno le riserve per finanziare i costi supplementari della pandemia, scongiurando così un ulteriore aumento dei costi a seguito dell'emergenza coronavirus. Anche la politica dovrà dare prova di responsabilità adoperandosi perché gli assicurati non debbano farsi carico di altri costi della salute causati dall'emergenza.
19.06.2020
Comunicato stampa
santésuisse si batte da sempre per una soluzione più incisiva in materia di autorizzazioni dei medici. Il modello approvato dal Parlamento non introduce dei miglioramenti importanti rispetto alla regolamentazione attualmente in vigore. I cantoni sono perciò chiamati a intervenire con coerenza e responsabilità in caso di offerta eccedentaria.
10.06.2020
Comunicato stampa
L'emergenza coronavirus ha rimarcato l'importanza delle riserve accantonate dagli assicuratori malattia sociali: servono a coprire le ripercussioni che una situazione fuori del normale, come appunto l'emergenza coronavirus, può avere sui costi. Grazie alle riserve si potrà evitare un'esplosione dei premi causata dalla pandemia. Per tutelare gli assicurati occorre respingere le manovre tese a impiegare le riserve in modo improprio. Perciò santésuisse si rivolge con una lettera aperta ai Cantoni per ribadire il no alle loro richieste inopportune e per sottolineare che le riserve non si possono utilizzare per contenere l'evoluzione dei premi.
05.06.2020
Conferenza stampa
Lo scorso marzo santésuisse e FMCH hanno sottoposto per approvazione al Consiglio federale un pacchetto con importi forfettari per il settore ambulatoriale. La nuova tariffa è un importante passo in avanti sulla via che porta a una tariffa molto più semplice ed equa nel settore ambulatoriale. Per la prima volta dopo venti anni si è riusciti a elaborare una nuova tariffa condivisa da tutti i partner tariffali coinvolti. In questo modo si avvia un cambiamento di paradigma che conferisce finalmente centralità ai pazienti. In un primo momento si potranno fatturare con la massima semplicità e uniformità 67 differenti operazioni e trattamenti. I pazienti beneficeranno di criteri di qualità chiaramente definiti e fatture facilmente comprensibili.
28.05.2020
Comunicato stampa
La Commissione della salute del Consiglio nazionale vuole finalmente tagliare le spese inutili. La sessione estiva offre alle Camere federali l'occasione per adottare delle decisioni di principio a favore degli assicurati nel momento in cui dovranno discutere il primo pacchetto di misure per contenere i costi e la questione delle cure. Se non riusciranno in questo intento, si corre il rischio che tra qualche anno l'assicurazione malattie resti schiacciata sotto il peso dei costi.
28.05.2020
Focus politica sanitaria
Competenze chiare - Contenere i costi - La sfida demografica
26.05.2020
Comunicato stampa
L'emergenza da coronavirus ha evidenziato ancora una volta con molta chiarezza che le cure sono un elemento indispensabile per il buon funzionamento della sanità. Il finanziamento ricopre perciò un ruolo chiave per garantire cure efficienti e di elevata qualità a lungo termine. Tenuto conto di questo contesto, la richiesta di miglioramenti per il personale infermieristico si rivela inadeguata, costosa e pericolosa. La Commissione della sanità del Consiglio degli Stati ha dato prova di molto buonsenso nel discutere il controprogetto all'iniziativa sulle cure infermieristiche: per fatturare individualmente le prestazioni di cura, il personale infermieristico dovrà stipulare una convenzione con gli assicuratori malattia.
15.05.2020
Consultazione
santésuisse accoglie con ampio favore la revisione parziale della legge cantonale per l’attuazione della LAMal. L'introduzione di tariffe di riferimento per il finanziamento dei costi residui può comportare costi aggiuntivi per le persone curate in un altro cantone. Questa modifica tende a ostacolare la concorrenza intercantonale tra le case di cura, pertanto santésuisse raccomanda di mantenere il finanziamento esistente secondo l'art. 28e cpv.1-4 della legge per l’attuazione della LAMal (legge cantonale).
Disponibile solo in tedesco
12.05.2020
Focus politica sanitaria
Penuria e sovrabbondanza - Privilegiare l'assistenza sanitaria, non il mantenimento delle strutture - Nessun aumento dei premi per via del COVID-19 - Generici: prezzi eccessivi senza valore aggiunto
30.04.2020
Consultazione
santésuisse accoglie favorevolmente l’intenzione del Canton Vaud di continuare ad affrontare il problema dell'eccesso dell’offerta di attrezzature tecnico-mediche in modo attivo. Data l’ulteriore crescita prevista di questo settore, in particolare nei centri di chirurgia ambulatoriale, santésuisse respinge la proposta del Canton Vaud di escludere detti centri dal controllo delle autorizzazioni delle grandi attrezzature tecnico-mediche.
Disponibile solo in francese
20.04.2020
Consultazione
santésuisse saluta con favore la prevista modifica dell'ordinanza sulla compensazione dei rischi nell’assicurazione malattie (OCoR). Il tempo guadagnato con la fornitura anticipata dei dati all'istituzione comune LAMal permette agli assicuratori di tenere conto delle informazioni desunte dalla compensazione dei rischi nel calcolare i premi da sottoporre per approvazione all'autorità di vigilanza. È inoltre auspicabile che i dati forniti nel quadro della compensazione dei rischi all'IC LAMal possano essere impiegati per risolvere il problema dell'assicurazione multipla. La prevista modifica dell'ordinanza non risolve però la questione dei cosiddetti assicurati fantasma, ovvero le persone assicurate che non si possono più contattare perché, ad esempio, dopo il trasloco il loro nuovo domicilio è sconosciuto. Occorre trovare una soluzione per impedire che si tenga conto di queste persone nel calcolare la compensazione dei rischi.
Disponibile solo in tedesco
16.04.2020
Consultazione
santésuisse concorda con le modifiche previste dalla revisione parziale. I contenuti dello scambio elettronico di dati relativi alla riduzione dei premi (SDRP) tengono conto dei nuovi requisiti di legge a livello federale, nonché della legislazione cantonale.
Disponibile solo in tedesco
03.04.2020
Comunicato stampa
Le riserve accantonate dagli assicuratori malattia garantiscono il finanziamento dei costi che vanno a pesare su ospedali, medici e pazienti a causa dell'emergenza da coronavirus.
03.04.2020
Consultazione
santésuisse è lieta che il Canton Turgovia metta in pratica le direttive federali sulla riduzione dei premi. Essa assume tuttavia una posizione critica sul previsto mantenimento della lista degli assicurati morosi. L’associazione considera scioccante includere in tale lista anche dei bambini e quindi garantir loro solo le cure d’urgenza. santésuisse ritiene infine che sia quantomeno problematico definire in maniera definitiva quando si tratta di urgenza.
Disponibile solo in tedesco
26.03.2020
Consultazione
Dal punto di vista dei costi complessivi, santésuisse accoglie con favore l’obiettivo di trasferire i casi di assistenza leggera dalle case di cura al settore ambulatoriale. Il rapporto non descrive però l’impatto finanziario dell'adeguamento dei contributi per le case di cura e le organizzazioni Spitex / gli operatori sanitari in vigore dal 1° gennaio 2020. Inoltre, la previsione della domanda e la corrispondente pianificazione dei posti letto dovrebbero tener conto del fatto che gli anziani rimangono indipendenti sempre più a lungo e hanno bisogno di aiuto e assistenza a un’età più avanzata. Oltre a ciò, sarebbe opportuno illustrare un eventuale potenziale di coordinamento dell’offerta di posti letto con altri cantoni, in particolare il Cantone di Berna.
17.03.2020
Comunicato stampa
Gli assicuratori malattia fanno tutto il possibile per ottemperare ai loro compiti a favore degli assicurati anche in questa situazione di emergenza. Forniranno risposte pragmatiche e rapide alle domande concernenti il finanziamento delle prestazioni anche durante la crisi dovuta al coronavirus.
03.03.2020
Consultazione
disponibile solo in tedesco
La protezione dei/delle pazienti da medicinali contraffatti è importante. santésuisse accoglie pertanto con favore la possibilità di introdurre l’obbligo di apporre identificativi univoci e dispositivi di sicurezza sugli imballaggi dei medicinali.
28.02.2020
Focus politica sanitaria
Sì al pacchetto per contenere i costi - Porre fine alla dispendiosa "eccezione" svizzera - Il "campanilismo cantonale" fa lievitare i prezzi
21.02.2020
Comunicato stampa
Troppi medici costano troppo. Il prezzo del numero eccessivo di medici lo paga la popolazione sotto forma di premi troppo elevati e il paziente con trattamenti non sempre necessari. Perciò è importante trovare una soluzione più efficace in tema di autorizzazione dei medici. Dopo che il Consiglio degli Stati ha stemperato il progetto, anche la Commissione del Nazionale cede alle pressioni dei medici. Per chi paga i premi resta almeno una piccola speranza, ovvero che il diritto di ricorso concesso agli assicuratori permetterà di intervenire meglio in caso di offerta eccedentaria.
13.02.2020
Comunicato stampa
santésuisse accoglie con favore il progetto posto in consultazione dal Consiglio federale per migliorare il coordinamento nella pianificazione ospedaliera e unificare la determinazione delle tariffe. La densità ospedaliera della Svizzera è tra le più elevate al mondo. Una situazione che non giova all'efficienza e che rende difficoltoso toccare valori di qualità elevati. Con l'unificazione della determinazione delle tariffe, il Consiglio federale pone una base importante per contenere i costi a medio termine.
07.02.2020
Consultazione
Il progressivo invecchiamento della popolazione comporta giocoforza un rimarchevole rialzo dei costi nell'ambito delle cure. Perciò è importante garantire cure di livello elevato anche in futuro, ma senza per questo farsi carico di costi inutili. Nel presente caso si provocano ulteriori costi pari a 65 milioni di franchi l'anno. Per questo motivo santésuisse si oppone alla prospettata modifica della LAMal concernente la rimunerazione del materiale sanitario. Le recenti decisioni del Tribunale amministrativo federale hanno chiarito la rimunerazione delle prestazioni. I Cantoni devono assumersi i costi residui non coperti concernenti il materiale sanitario. La progettata modifica della LAMal si rivela ancora una volta null'altro che il trasferimento dei costi da chi paga le imposte a chi paga i premi. Questo risultato deve essere perciò analizzato molto criticamente anche nell'ottica sociopolitica. La modifica della legge favorisce le case di cura, il personale infermieristico e le organizzazioni di cure e d’aiuto a domicilio rispetto agli altri fornitori di prestazioni, in particolare gli ospedali e i medici che, a loro volta, dispensano prestazioni di cura. Dobbiamo supporre che anche questi ultimi fornitori di prestazioni chiederanno di poter fatturare separatamente il materiale sanitario, analogamente al nuovo disciplinamento proposto. Di conseguenza avremo un forte aumento quantitativo che graverà sulle spalle degli assicurati, i quali dovranno farsi carico di spese ben superiori ai 65 milioni di franchi preventivati dall'UFSP.
Disponibile solo in tedesco
29.01.2020
Consultazione
santésuisse accoglie con favore le norme per l'attuazione della riduzione dei premi contenute nella legge d’applicazione della legge federale sull’assicurazione malattie del Canton Nidvaldo, in quanto sono idonee a rendere più equo il sistema di riduzione dei premi e a limitare, se non altro, il principio di aiuti a pioggia.
Disponibile solo in tedesco
29.01.2020
Consultazione
La nuova ordinanza della legge d’applicazione della LAMal del Cantone di Zurigo disciplina l'attuazione della riduzione dei premi. Secondo santésuisse, le disposizioni della nuova ordinanza che riguardano direttamente gli assicuratori malattie non fanno riferimento al comprovato scambio elettronico di dati “Riduzione dei premi” tra Cantoni e assicuratori.
Disponibile solo in tedesco
24.01.2020
Evento
Vendredi 24 janvier 2020, 15h00, Hôtel Schweizerhof, Berne (n'existe qu'en français)
24.01.2020
Comunicato stampa
Les appels téléphoniques répétés et les conseils fournis par des intermédiaires dont la qualité laisse parfois à désirer ont été une source de mécontentement pour la population suisse dans le passé. Avec le nouvel accord volontaire de la branche, les assureurs maladie ont défini des normes exhaustives et contraignantes pour les intermédiaires. L'exhaustivité signifie tout d'abord que tous les intermédiaires doivent répondre à des normes de qualité élevées. Cela permettra d'améliorer la qualité des conseils et de réduire le nombre d'appels téléphoniques indésirables. Deuxièmement, les commissions sont désormais limitées tant pour les assurances de base que pour les assurances complémentaires. Nous nous réjouissons que la branche ait réussi à trouver elle-même une réglementation et à désamorcer voire à résoudre un problème très épineux au profit de la population.
13.01.2020
Consultazione
disponibile solo in tedesco
Maggiore competizione significa maggiori benefici per pazienti e assicurati. santésuisse accoglie perciò con favore ogni sforzo finalizzato a rafforzare la competizione nell'ambito dell'elenco dei mezzi e degli apparecchi (EMAp). Occorre tuttavia adeguare il progetto al fine di applicarlo senza eccessivi oneri supplementari per gli attori e per evitare di penalizzare gli assicurati. È necessario autorizzare convenzioni a livello di associazioni (ossia tra associazioni dei centri di consegna e società di acquisto degli assicuratori). Secondo santésuisse la soluzione ottimale consiste nell'assenza di limitazioni imposte dalla legge sui cartelli e dai Cantoni. Gli assicuratori malattia devono essere liberi di stipulare convenzioni facendo però attenzione a considerare tutte le posizioni EMAp. In questo modo possiamo aspettarci una soluzione efficace ed economica capace di sgravare chi paga i premi. santésuisse propone di affidare alla Confederazione il compito di assicurare l'approvvigionamento dei gruppi di prodotti menzionati nell'EMAp. Accentrare questo compito permetterà di ridurre gli oneri amministrativi dei Cantoni.
23.12.2019
Consultazione
disponibile solo in tecesco
santésuisse saluta con favore il proposito del Governo di San Gallo di ridurre le strutture ospedaliere stazionarie. I provvedimenti programmati conferiranno stabilità alla situazione finanziaria delle aziende, incrementeranno la qualità delle cure ed eviteranno gli sprechi dovuti all’offerta eccedentaria di prestazioni sanitarie. A beneficiare del contenimento dei costi provocato dalla maggiore efficienza delle nuove strutture saranno anche tutti coloro che pagano i premi.
16.12.2019
Comunicato stampa
Lors de sa séance du 13 décembre 2019, le Conseil d’administration de santésuisse a nommé le responsable du département Bases fondamentales, Christoph Kilchenmann, remplaçant de Verena Nold, directrice de santésuisse, à compter du 1er janvier 2020.
16.12.2019
Comunicato stampa
Nel raffronto internazionale la Svizzera dispone di un numero elevato di infermieri. I loro salari si collocano nella media svizzera. In considerazione di ciò, non sarebbe corretto permettere al personale infermieristico di prescrivere e fatturare autonomamente le prestazioni. Una misura che non porta benefici ai pazienti, ma che invece provoca costi supplementari a carico degli assicurati. In vista del crescente fabbisogno di cure infermieri-stiche dovuto all'andamento demografico, occorre intervenire con misure mirate nella formazione e facilitare l'accesso alle professioni infermieristiche. Garantire le cure infermieristiche in una prospettiva di lungo termine è un aspetto che il Parlamento deve porre al di sopra degli interessi particolari.